Un Sos lanciato alla giunta regionale campana per ripristinare il rispetto delle norme in materia urbanistica. Antonio Tinto ha preso carta e penna e ha inviato una richiesta di intervento all’esecutivo capitanato da Vincenzo De Luca. Il grido d’allarme è indirizzato in particolare alla direzione generale per il Governo del territorio, per i Lavori pubblici e per la Protezione civile. La missiva è stata inviata per conoscenza anche all’assessore all’Urbanistica Bruno Discepolo. È persona sera e amministratore competente il capogruppo di minoranza. Normativa alla mano Tinto segnala il mancato adeguamento da parte dell’amministrazione comunale di Succivo del Regolamento edilizio comunale allo schema di Regolamento edilizio tipo ed ai relativi allegati, recepiti dalla Regione Campania con deliberazione di giunta n. 287 del 23 maggio 2017.

“Essendo pertanto ampiamente spirato il termine massimo di 180 giorni, previsto dalla citata deliberazione regionale, – sottolinea l’ex sindaco – e avendo il Comune di Succivo rilasciato, dopo lo spirare del termine suddetto, numerosi permessi di costruire, sulla base di un regolamento edilizio comunale non conformato alle prescrizioni del Regolamento edilizio tipo, vogliano le Signorie Loro, ciascuno per la relativa competenza, diffidare l’amministrazione comunale di Succivo ad adeguare il regolamento edilizio comunale alle prescrizione dello schema del Regolamento edilizio tipo e relativi allegati, indicati come “livelli essenziali delle prestazioni concernenti la tutela della concorrenza dei diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale”.

Una richiesta legittima quanto urgente quella di Tinto. Da un bel po’ gli imprenditori dei Comuni limitrofi hanno messo gli occhi sul territorio di Succivo. I permessi di costruire passano di mano in mano. Le compravendite si susseguono alla velocità della luce. Si respira aria di affari milionari. Le rotaie dell’asse imprenditoriale Succivo-Orta di Atella sono diventate di fuoco. Sul settore urbanistico circa un anno fa Articolo 1 criticò fortemente attraverso un manifesto l’amministrazione guidata dal sindaco Gianni Colella. Per tutta risposta il primo cittadino accusò i dirigenti del movimento politico di non sapere leggere. Visto che il Comune di Succivo, come sostiene Tinto, non è ancora in regola ci chiediamo se Colella sappia scrivere.

Mario De Michele

 

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