Nei piccoli centri del Beneventano e del Casertano, dove si è registrato l’epicentro della scossa di terremoto, i carabinieri – secondo quanto reso noto – stanno fornendo assistenza alla popolazione nelle zone più isolate, in particolare a supporto delle persone più anziane e per la verifica di eventuali danni. Sono in corso le verifiche da parte della Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione civile relative ad eventuali danni a persone o a cose in seguito al terremoto che ha interessato la Campania e il Molise. Lo riferisce la stessa Protezione civile, sottolineando che la scossa è stata avvertita in particolare tra le province di Caserta e Benevento.
Le località prossime all’epicentro sono i comuni di Castello del Matese, San Potito Sannitico e San Gregorio Matese in provincia di Caserta, e il comune di Cusano Mutri in provincia di Benevento. Secondo i rilievi registrati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ribadisce la Protezione civile, l’evento sismico è stato registrato alle ore 18.08 con magnitudo 4.9 a una profondità di circa 10,5 chilometri