“Sono esterrefatto e indignato per quanto appreso oggi dagli organi di stampa. Penso sia complicato fare politica in queste condizioni. Ho ricoperto la carica di Consigliere regionale per 10 anni ed ora sono Parlamentare europeo, sono sempre stato molto scrupoloso nei miei rapporti e rigoroso nei comportamenti: certe ricostruzioni non mi appartengono e non possono essere più distanti dalla realtà”. Nicola Caputo interviene sull’inchiesta della Dda di Napoli su presunto voto di scambio. Il deputato europeo non ha ricevuto alcun avviso di garanzia. Ma secondo i pm avrebbe ottenuto l’appoggio elettorale in cambio di un finanziamento regionale per lo svincolo di Villa Briano della Nola-Villa Literno (leggi l’articolo). Non si dà pace l’europarlamentare del Pd. E’ dispiaciuto. E arrabbiato. “Questa vicenda mi rattrista molto, posso solo dire che non conosco i personaggi ai quali fanno riferimento i giornali e i soldi spesi per le mie campagne elettorali – spiega Caputo – sono perfettamente tracciabili nel segno di quella trasparenza che mi ha sempre contraddistinto”. Caputo prende le distanze dalle persone coinvolte nell’inchiesta sul Comune di Villa di Briano. “Se qualcuno di quelli che mi era vicino ha avuto comportamenti o frequentazioni ambigue o addirittura illecite ed è stato tanto bravo da ingannare me, come molte altre persone per bene, non vedo quali responsabilità possa avere io”. L’europarlamentare dem ribadisce la sua totale estraneità ai fatti e chiede alla Procura di essere ascoltato quanto prima per chiarire tutto. “Ho letto che avrei potuto concedere, da semplice consigliere regionale, finanziamenti per milioni di euro, incidendo su atti di gestione che riguardano esclusivamente la Giunta. Ho già dato mandato al mio Avvocato – conclude Caputo – di comunicare alla Procura la mia massima disponibilità per essere ascoltato, per rappresentare la verità e anche per tutelare la mia immagine. Esprimo la mia piena fiducia nel lavoro dei magistrati e spero che prima possibile tutto questo verrà chiarito”. Probabilmente il legale dell’eurodeputato presenterà l’istanza già lunedì prossimo.
Mario De Michele