Andiamo subito al sodo. Gli assessori e i consiglieri comunali di maggioranza di Sant’Arpino sono una massa di bugiardi matricolati. Attraverso una nota stampa, come al solito senza firme in calce (sono tutti d’accordo?) hanno criticato con toni sprezzanti il contenuto del nostro articolo sulla mancata riconferma di Vito Buonomo alla guida dell’Utc (clicca qui). “In merito ad alcune considerazioni apparse su Campania Notizie, che vogliono dare giudizi sommari sulle vicende amministrative locali ergendosi a giudici morali, amministrativi e popolari, – si legge nel comunicato – riteniamo opportuno precisare che il nostro sindaco Giuseppe Dell’Aversana ha operato, per quanto attiene al nuovo decreto di nomina dei responsabili dei servizi, nel pieno rispetto delle procedure, senza voler punire nessuno e dopo ampia e serena valutazione in seno alla giunta”. Davvero credete, chiediamo agli assessori e ai consiglieri, che Sant’Arpino sia diventato il Paese dei Balocchi? Nemmeno il più credulone del pianeta si berrebbe la favoletta raccontata da Dell’Aversana e company. “Il cambio al vertice dell’Utc è una normale prassi amministrativa, attuata in molti uffici tecnici dei comuni italiani. Anzi ad onore del vero questa amministrazione comunale, in cinque anni, ha cambiato i responsabili dei servizi in tutti settori. La rotazione dei vertici è una pratica consigliata dall’Anac”.

Giuseppe Dell’Aversana e Santolo D’Ambra

Eppure tutto l’universo mondo sa che lo strappo con Buonomo si è avuto dopo il caso housing sociale. Assessori e consiglieri comunali hanno una faccia più tosta di quella dei Bronzi di Riace. E rispetto a loro Pinocchio è uno che non ha mai detto una bugia in vita sua. Il naso dei membri della maggioranza si allunga come la Salerno-Reggio-Calabria quando entrano nel merito del siluramento di Buonomo alla guida dell’Utc. “Nessuno – si conclude la nota – è stato gettato a mare. Il giornalista finge di dimenticare che la gestione compete agli uffici, gli organi politici quale sindaco e giunta devono solo dare indirizzi politici”. Balla spaziale. Campania Notizie sa benissimo che gli indirizzi politici e gli atti gestionali camminano su due binari paralleli. Peccato che ad attraversarli con il treno in corsa sia stato proprio lo stesso sindaco Dell’Aversana. Il primo cittadino vuol forse negare che quando Santolo D’Ambra ha proposto di cedere al Comune quattro immobili dell’housing sociale invece dei tre inizialmente individuati si è incontrato nella sua stanza del municipio con il figlio dell’imprenditore? Non corrisponde a verità che dopo il tête-à-tête ha chiesto a Buonomo se l’operazione fosse fattibile? È falso che dopo l’ok tecnico dell’orami ex capo dell’Utc il sindaco abbia dato il suo benestare politico? Con testimoni oculari e carte alla mano dimostreremo in ogni sede di aver semplicemente riportato come sono andate le cose. E faremo emergere che la maggioranza in carica è formata da un manipolo di bugiardi.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui