In Campania nei 14 collegi uninominali alla Camera dei deputati i candidati del centrodestra hanno un “solido vantaggio” in ben sei sfide, un “discreto vantaggio” in altri quattro confronti e un “lieve vantaggio” in tre scontri diretti. In un solo collegio il centrosinistra è in “lieve vantaggio”. È quanto emerge dal sondaggio condotto dalla SWG. Le stime riportate sono basate su indagini quantitative condotte da SWG nel periodo tra il 24 agosto e 2 settembre 2022 con tecnica mista mediante interviste telefoniche con metodo Computer Assisted Telephone/Mobile Interview e interviste online con metodo Computer Assisted Web Interview sia a livello nazionale che in Campania. Le simulazioni dei voti nei collegi uninominali sono state fatte con un modello statistico basato sui dati di sondaggio a livello nazionale e in Campania e i risultati elettorali delle elezioni politiche 2018. Partiamo dall’unico collegio in cui il centrosinistra è in “lieve vantaggio”: è quello di Napoli, Quartiere 7 – San Carlo all’Arena. Qui, secondo SWG, Fabrizio Ferrandelli ha sopravanzato il meloniano Giuseppe Pecoraro, in corsa con il centrodestra, Caterina Cernicchiaro, candaidata centrista, e Dario Carotenuto dei 5 Stelle. Gli altri collegi “contendibili”, seppur con il centrodestra in “lieve vantaggio” sono quello di Napoli, Quartiere 19 – Fuorigrotta, quello di Casoria e quello di Acerra. Nel territorio che comprende Napoli, Quartiere 19 – Fuorigrotta Maria Rosaria Rossi parte con un leggero favore dei pronostici. In lizza per uno scranno in Parlamento ci sono Luigi Di Maio per il centrosinistra, Mara Carfagna per l’area moderata, mentre per i pentastellati corre Sergio Costa. Anche nel collegio di Casoria Monica Maisto del centrodestra è avanti, seguita da Vincenzo Spadafora (centrosinistra), Marianna Riccardi (centristi) e Pasquale Lenza del M5S. Stesso discorso per il collegio di Acerra, dove la leghista Tina Donnarumma è data per favorita su Paoli Siani del Pd, sul centrista Vincenzo Romano e sulla pentastellata Carmela Auriemma. Analizziamo ora i collegi nei quali il centrodestra gode, secondo il sondaggio di SWG, di un “discreto vantaggio”. In quello di Giugliano la prima della classe è Fiorella Zabatta (centrodestra), in corsa ci sono Domenico Brescia del centrosinistra, Vincenzo Daniele (centro) e Antonio Caso dei 5 Stelle. Il copione si ripete nel collegio di Torre del Greco: centrodestra lievemente avanti con Annarita Patriarca, che stacca Sandro Ruotolo, indipendente del centrosinistra, Bianca Maria Balzano di centro e il movimentista Gaetano Amato. Idem nel collegio di Benevento: il centrodestra con Francesco Maria Rubano risulta discretamente avvantaggiato, seguito dalla dem Antonella Pepe, dal centrista Antonio Del Mese e dalla pentastellata Sabrina Ricciardi. Stemma musica nel collegio di Avellino: in “discreto vantaggio” il candidato del centrodestra Gianfranco Rotondi (Fratelli d’Italia), a ruota Maurizio Petracca del Pd, Stefano Farina del centro e Michele Gubitosa del M5S. Arriviamo ai sei collegi che stando ai rilevamenti di SWG vedono il centrodestra in “solido vantaggio”. Nel collegio di Somma Vesuviana Marta Schifone di Fdi è saldamente in testa, più distanti il candidato del centrosinistra Enzo Peluso, quello del centro Pina Piedipalumbo e la grillina Carmela Di Lauro. “Solido vantaggio” del centrodestra anche nel collegio di Aversa con Gimmi Cangiano di Fdi davanti a Vincenzo Santagata del centrosinistra, al centrista Riccardo Scalzone e Giuseppe Buompane del M5S. Anche nel collegio di Caserta è molto avvantaggiato il centrodestra, nonostante abbia candidato Carmen Letizia Giorgianni che non è del territorio. Ha comunque le chance Liliana Trovato del centrosinistra. Seguono la terzopolista Teresa Ucciero e il 5 Stelle Danila Della Valle. Le cose non cambiano nel collegio di Scafati, dove la meloniana Maria Immacolata Vietri, secondo SWG, ha un consistente distacco sulla dem Paola Lanzara, sulla centrista Imma Zinnia e sulla pentastellata Virginia Villani. Pure nel collegio di Eboli il centrodestra è proiettato verso la vittoria: Attilio Pierro della Lega ha messo la freccia su Luca Cascone del centrosinistra, su Donato D’Aiuto del centro e su Dario Vassallo (M5S). Dulcis in fundo il collegio di Salerno che è “dolce” solo per la coalizione di centrodestra. Giuseppe Bicchelli gode di un “solido vantaggio” su Fulvio Bonavitacola del Pd, su Corrado Naddeo (centro) e su Giuseppe Benvento dei 5 Stelle. Per il governatore Vincenzo De Luca si profila quindi una sono sconfitta in casa. Poco male, il figlio Piero, capolista dem alla Camera, si è assicurato la riconferma in Parlamento. De Luca senior è capace di vincere anche quando perde.
Mario De Michele