“A luglio abbiamo fatto investimenti mirati nel tentativo di rafforzare un gruppo di giocatori campioni d’Italia, poi si e’ verificata questa situazione d’emergenza in cui e’ venuto meno un attaccante (Bendtner, ndr) e in questa logica si e’ inserita questa acquisizione”. Beppe Marotta, amministratore delegato della Juventus, spiega cosi’, ai microfoni di Sky Sport, l’arrivo di Nicolas Anelka “che sara’ ufficiale tra qualche giorno, aspettiamo il transfer. E’ un’operazione a breve, con un accordo di cinque mesi e un’opzione per un altro contratto”.
In molti sono scettici sull’arrivo del quasi 34enne attaccante francese “ma la Juve non ha comunque un problema gol: in 31 partite ufficiali abbiamo fatto 65 gol, 33 tra difensori e centrocampisti, due autoreti e 30 con gli attaccanti”. Radiomercato non esclude che, oltre ad Anelka, possa arrivare un altro rinforzo in avanti ma Marotta lo esclude: “non vedo opportunita’, le aspettative sono alte ma le possibilita’ di giocatori bravi, disponibili a trasferirsi, sono ridotte”. Esclusa anche l’ipotesi di anticipare l’arrivo di Llorente o di tornare su Lisandro Lopez: “credo che nessuno dei due possa arrivare, c’e’ una posizione congelata da parte dei rispettivi club. Lisandro e’ un buon giocatore ma da parte del Lione c’era la richiesta di acquisizione definitiva per una cifra che non riteniamo opportuna e bisogna essere freddi e razionali nel fare le operazioni”.