Due punti di penalizzazione per il Napoli e sei mesi di squalifica per i giocatori Paolo Cannavaro e Gianluca Grava per la presunta combine di Sampdoria-Napoli del 16 maggio 2010, terminata 1-0.
E’ quanto disposto dalla Commissione Disciplinare che ha confermato la richiesta del Procuratore federale Stefano Palazzi per Matteo Gianello, tre anni e tre mesi, per tentato illecito. Due punti di penalizzazione sono stati inflitti anche al Portogruaro. Oltre ai due punti di penalizzazione per il Napoli la Commissione Disciplinare ha disposto per la societa’ partenopea una ammenda di 70mila euro. Il Portogruaro, punito con due punti di penalizzazione, dovra’ pagare 10mila euro di ammenda. La Commissione presieduta da Sergio Artico ha inoltre prosciolto il Crotone, una ammenda di 5mila euro e’ andata alla Spal. Sono stati disposti anche un anno e 7 mesi di squalifica per Marco Zamboni e 3 anni e 9 mesi per Silvio Giusti. Un mese di squalifica infine ad Andrea Agostinelli e David Dei. Queste le decisioni della Commissione Disciplinare Nazionale sui deferimenti riguardanti l’inchiesta della Procura della Repubblica di Napoli sul calcioscommesse. Due le gare oggetto di valutazione da parte dei giudici di primo grado: Sampdoria-Napoli del 16 maggio 2010 e Portogruaro-Crotone del 29 maggio 2011. Nel corso dell’udienza del processo che si e’ tenuta lunedi’ 10 dicembre a Roma, la Commissione aveva accettato sei istanze di patteggiamento avallate dal Procuratore Federale: 20 mesi e 20 giorni per Claudio Furlan, 9 mesi per Federico Cossato (gia’ fermato per 3 anni e 6 mesi dalla Corte di Giustizia Federale), 4 mesi a Dario Passoni (da aggiungere ai 20 mesi e 15 giorni frutto di precedenti patteggiamenti), 2 mesi per Gianfranco Parlato (gia’ squalificato per 3 anni), 5 mila euro d’ammenda per l’Albinoleffe e 100 euro per l’Avesa.