“Domenica sara’ uno spettacolo”. Ne e’ convinto Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus, che ai microfoni di Radio Kiss Kiss parla del prossimo match di campionato, senza dimenticare che la sfida contro il Napoli si ripetera’ il 20 maggio e mettera’ in palio un trofeo.
“Sono senza dubbio due appuntamenti di grande importanza. In campionato e’ fondamentale per Napoli e Juve, lanciate verso terzo e secondo posto. La Coppa Italia, invece, fa prestigio”, spiega Cobolli Gigli che poi elogia il presidente del club azzurro. “Quando Aurelio De Laurentiis ha trovato il Napoli sulla sua strada, il club era in una situazione fallimentare ed il presidente ha costruito, con Pierpaolo Marino, un percorso lastricato di successi. La Juve, invece, era una delle formazioni piu’ forti d’Italia e d’Europa, finita poi a causa di Calciopoli nel baratro della serie B ed e’ risorsa immediatamente grazie al contributo dei molti campioni che hanno avuto la capacita’ e la forza di restare. I percorsi dei due club, dunque, alla fine si congiungono”. Cobolli Gigli da’ anche un consiglio al Napoli, prendendo spunto dalla nuova realta’ juventina. “Ritengo che lo stadio di proprieta’ sia fondamentale, perche’ in questo modo diventa l’anima del tifo. Il San Paolo gia’ di per se’ e’ grande, ma quando l’impianto e’ tuo puoi fare tutto cio’ che vuoi, anche al di fuori del momento della partita. De Laurentiis lo vuole, Fassone gli dara’ una mano e mi auguro che il presidente del Napoli trovi nell’amministrazione partenopea gli aiuti per una veloce conclusione a quelli che sono i desiderata del suo progetto”. Cobolli Gigli, da ex presidente ma soprattutto da grande tifoso della Juventus, parla di Alessandro Del Piero, capitano e bandiera della Vecchia Signora che a fine stagione chiudera’ la sua splendida storia con il club. “I giochi con la Juventus ormai sono chiusi, stando alle dichiarazioni del presidente Agnelli – spiega Cobolli Gigli -. Trovare un compromesso sarebbe sbagliato, mi auguro che possa andar via dal club con la Coppa Italia, chiudendo con grande dignita’ la sua avventura alla Juventus. Quanto al suo futuro, sono convinto che potrebbe portare il calcio italiano nel mondo con un’esperienza all’estero”. Elogi anche per Antonio Conte. “Un’ottima scelta, che e’ andata al di la’ di ogni piu’ rosea aspettativa. Il periodo di appannamento e’ passato, la squadra e’ tornata tonica e ho fiducia nel conseguimento almeno del secondo posto. La finale di Coppa Italia, invece, se la giochera’ sicuramente alla pari con il Napoli”. Ultima battuta su Hamsik, Cavani e Lavezzi, i tre tenori che fanno impazzire e sognare il popolo napoletano. “Se potessi li comprerei tutti e tre, ma dovendo sceglierne uno, prenderei Cavani, tenendo conto della situazione dell’attacco juventino e delle caratteristiche tecniche del centravanti uruguaiano”.