”Dopo il terzo posto dello scorso anno continueremo a puntare ai massimi obiettivi a cominciare dal preliminare di Champions a cui non arriveremo sguarniti”. Parole di Aurelio De Laurentiis che rassicura i tifosi a due giorni dalla partenza del Napoli per il ritiro estivo di Dimaro, in Trentino. Il patron azzurro è arrivato stamattina a Castel Volturno alle 10.30, ha seguito l’allenamento e fatto il punto con il ds Bigon e il tecnico Rafa Benitez, rilanciando poi il mercato del Napoli: ”Da qui a pochi giorni o poche settimane arriveranno le dueciliegine sulla torta che abbiamo promesso”, ha ricordato dopo aver visto in campo il primo nuovo azzurro, il difensore francese Koulibaly. L’occasione è stata la presentazione di Pasta Garofalo come secondo sponsor di maglia di Higuain e compagni, ma De Laurentiis non si è sottratto alle domande sul mercato, ammettendo l’interessamento del Napoli per il tedesco Christoph Kramer: ”L’età c’è, il prezzo c’è, poi la decisione finale spetta all’allenatore”, ha detto il presidente azzurro, facendo capire che il Napoli potrebbe trovare un accordo con il Bayer Leverkusen, proprietario del neo campione del mondo reduce dal prestito al Moenchengladbach. Kramer potrebbe essere la pedina nuova per un centrocampo in cui ‘resteranno Inler e Jorginho’, spiega De Laurentiis, mentre sono in uscita sia Dzemaili che Behrami con la consapevolezza che ‘vendere non significa svendere e quindi se non ci creeranno le giuste condizioni non possiamo poi ritrovarci in sovrannumero’.
Le due ‘ciliegine’ sono a centrocampo e in attacco. E per quest’ultimo ruolo resta vicinissimo l’accordo con lo Swansea per lo spagnolo Michu: ”La trattativa c’è da mesi ma gli accordi non sono ancora chiusi. I contratti si devono preparare con calma e attenzione”, ricorda De Laurentiis che ha in ballo sia il prezzo del riscatto del giocatore che arriverà in prestito per il primo anno, sia i parametri da stabilire con il calciatore su eventuali bonus legati a presenze, obiettivi e diritti d’immagine. Tra i bocciati dal presidente anche Edu Vargas che “ha sempre avuto problemi linguistici, lui è a suo agio solo con il pallone”, dice il patron azzurro che lascia comunque “la decisione finale a Benitez”. Per il resto De Laurentiis ricorda i recuperi di Hamsik, Zuniga, Maggio che arrivano da una stagione travagliata. Lo slovacco oggi era in campo per l’ultima giornata di allenamenti a Castel Volturno prima della giornata libera che prelude alla partenza di giovedì per Dimaro. Con lui anche Koulibaly che ha a lungo parlato con Benitez per entrare al più presto nei meccanismi della squadra. De Laurentiis non ha però dimenticato la questione San Paolo, ricordando che “il gap con gli stadi tedeschi e inglesi difficilmente sarà colmabile in un’era in cui tutto va veloce a cominciare dai media” e mandando un messaggio al premier: “Renzi potrebbe ammettere che questa legge sugli stadi è una boiata, dicendo ‘abbiamo bisogno che voi portiate avanti il calcio in campo e quindi gli stadi ve li facciamo noi”’.