“La Supercoppa è il primo obiettivo della stagione e ci stiamo già pensando. Ma abbiamo una stagione intensa e vogliamo far bene su tutti i fronti. Io personalmente tengo molto all’Europa League, per me ha la stessa importanza dello scudetto”.
E’ un Napoli internazionale quello che vuole Blerim Dzemaili, e non potrebbe essere altrimenti per il centrocampista svizzero di origine albanese ma ormai napoletano d’adozione. Alla sua seconda stagione in azzurro, Dzemaili è chiamato a confermare le buone prestazooni dell’anno scorso quando, soprattutto nella seconda metà della stagione, ha costituito un ricambio fondamentale per Mazzarri, dimostrando di poter ricoprire più ruoli. “Nella scorsa stagione – ricorda in conferenza stampa a Dimaro – ho avuto difficoltà nell’impatto perchè mi sono trovato in un gruppo di campioni e avevo un po’ di soggezione, ma col tempo la timidezza è svanita, e ora con un anno di esperienza in più potrò migliorare il mio rendimento. Il gruppo ha le potenzialità per vincere ancora: siamo rimasti quello dell’anno scorso meno Lavezzi e con altri elementi che si stanno già inserendo bene. Ci conosciamo, abbiamo un gioco collaudato, meccanismi ben definiti e dopo aver vinto la Coppa Italia siamo ancora più convinti delle nostre possibilità: non lasceremo nulla e ci impegneremo per cercare di alzare nuovamente un trofeo”. Con l’arrivo di Behrami e il recupero di Donadel, il centrocampo del Napoli è sempre più affollato, visto che oltre a Dzemaili ci sono anche Inler e Gargano: “Il mister ci ha detto che vuole ripartire da zero, senza gerarchie. Quest’anno mischieremo le carte e si partirà tutti alla pari, sarà il campo a decidere. Questa squadra è formata da tutti titolari, non conterà il curriculum, ma il rendimento. E questo è positivo anche come motivazioni per il gruppo. Per ciò che riguarda me posso giocare in più ruoli a centrocampo e l’anno scorso ho fatto anche la mezz’ala. Posso dare molto di più rispetto alla scorsa stagione”. E l’ambizione di Dzemaili si spinge avanti, fino a sognare lo scudetto: “In campionato davanti a tutti c’é la Juve come squadra da battere. Noi punteremo a restare nei primi cinque posti, poi è chiaro che se dopo una trentina di partite ci troviamo in testa, allora punteremo allo scudetto…”.