In campionato è in cima insieme con la Juventus ed il Napoli vuole continuare a respirare aria di vetta anche in Europa League. Il match di domani sera ad Eindhoven è già decisivo per le ambizioni europee degli azzurri che, dopo aver scherzato con l’Aik Solna al San Paolo, vogliono fare risultato anche in Olanda, consapevole che una vittoria li metterebbe davvero in pole per il primo posto nel girone.

Rispetto al campionato, però, Mazzarri punterà ancora sul Napoli 2 al Philips Stadium, senza per questo essere disposto a perdonare cali di concentrazione: “Voglio vedere il mio Napoli anche qui in Olanda – dice alla vigilia del match – mi aspetto intensità e carattere da parte di coloro che andranno in campo. Cambierò qualche elemento ma non cambierò il modulo tattico. Nel calcio di oggi è vietato rilassarsi altrimenti si rischiano brutte figure contro chiunque”. Un avvertimento forte nei confronti di chi domani sera avrà la chance di mettersi in mostra per passare al Napoli1: del resto l’ascensore sociale in azzurro funziona davvero quest’anno, lo dimostra Gamberini che, partito tra le riserve, si è guadagnato una maglia da titolare e lo sarà probabilmente anche con l’Udinese, visto che Mazzarri (che ha pure Hamsik squalificato) non lo ha neanche portato in Olanda. “Abbiamo due giocatori per ruolo – dice chiaro il tecnico livornese – e una sana competitività che spero dia a tutti la carica per dare il massimo. Il PSV è forte e sappiamo che domani troveremo un match molto duro da affrontare”. I riflettori saranno ancora una volta sulla coppia di coppa Insigne-Vargas. Il primo scalpita nella competizione con Pandev, il secondo deve dimostrare che la tripletta con il Solna non è stato un jolly. “Da loro – conferma Mazzarri – voglio molto, credo possano ripetere la prestazione offerta contro l’AIK e sono fiducioso che sapranno dare la spinta giusta alla squadra. A centrocampo riposerà Behrami che ha giocato le ultime due partite ed inserirò Dzemaili”. La gara sarà un esame anche per El Kaddouri che deve ancora dimostrare di aver assimilato gli schemi azzurri. Gli stimoli, quindi, non mancheranno contro un Psv che non farà sconti: dopo il ko della prima giornata con il Dnipro, per gli olandesi di Advocaat è già dentro o fuori. “Voglio un Psv molto determinato”, ha tuonato oggi l’ex ct di Olanda e Russia, che punterà sul “Psv1”, quello che ha rifilato tre gol al Feyenoord domenica, quello che non perde in Europa da venti partite di fila. Una sfida in più per un Napoli accolto da neri nuvoloni e dalle notizie arrivate dall’Italia sull’acquisizione di documenti da parte della Guardia di Finanza negli uffici del club a Roma e Castel Volturno. Toccherà domani ai piedi di Insigne e Vargas spazzare via le nubi in Olanda e in Italia.

 

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