“Ho visto un arbitraggio inadeguato per l’Europa League. C’è un monarca come Platini non in grado di tenere alta questa competizione. Fa figuracce, forse è meglio che se ne vada”. Al termine di Napoli-Dnipro, il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis si lascia andare a un duro sfogo. “Alla squadra non posso rimproverare nulla – dice ancora -. Non vogliamo essere presi in giro, la gara con il Dnipro è stata condizionata”. Dopo aver attaccato frontalmente Platini per l’arbitraggio del norvegese Moen, De Laurentiis (autodefinitosi “incaz…nero”) ha continuato nel suo lungo sfogo. “Era fuorigioco? Loro vogliono dare importanza a un torneo importante solo per accedere in Champions, per il resto non vale nulla – ha detto il presidente del Napoli -. Noi lo percorriamo solo perchè è una assicurazione per arrivare in Champions. In semifinale servono determinate garanzie, perchè inserire una sestina arbitrale quando non è in grado di gestire la situazione? Platini fa figuracce, ora che deve pensare nella sua cameretta buia di Nyon? Che forse ha fatto il suo tempo e che deve andarsene”. “Posso capire che nelle prime partite possano esserci degli errori – continua De Laurentiis -, anche se non dovrebbero succedere. Ma possibile che ci siano errori macroscopici? Dopo 20-25 minuti abbiamo capito che c’era qualcosa che non andava. Sembrava un teatrino delle marionette, alla squadra non posso rimproverare nulla. Siamo stati superiori, ma il Dnipro ha avuto a favore sei arbitri. Che devo pensare? Che è stata combinata? La coppa è già stata data al Siviglia? Se vogliono che vinca pdr forza una squadra spagnola ce lo dicano, che ci facciamo da parte, perchè arbitri e organizzatori del torneo devono avere la giusta competenza. Se Platini vuole governare, welcome! Ma lo faccia con la saggezza di un monarca”