Due gol per tempo. E l’Inter rimedia una figuraccia senza scusanti, perdendo di goleada, contro l’ordinato Valencia a New York, nella seconda giornata della International Champions Cup. Ora il prossimo 8 agosto, volera’ a Miami, per giocare contro la Juventus in questo inedito ‘derby d’Italia’ in terra americana. Una prestazione umiliante che rappresenta un grave passo indietro per l’11 di Mazzarri rispetto la sconfitta per 2 a 0 contro il Chelsea di Mourinho.
Contro gli inglesi, i nerazzurri avevano giocato almeno una prima frazione decente, tenendo il campo sino alla fine. Stavolta, invece, lunga, lentissima e imprecisa, l’Inter e’ stata sempre in balia di una squadra tosta, ben messa in campo, ma pur sempre di seconda fascia. Tra le due squadre e’ emerso un divario tecnico e fisico preoccupante, tanto che a un certo punto la partita per gli spagnoli s’e’ trasformata in un allenamento, con tanto di torello ai danni degli interisti sempre piu’ disorientati.
Ci mette solo sette minuti il Valencia a passare in vantaggio su un’Inter entrata in campo subito piuttosto svagata. Banega, indisturbato ha tutto il tempo di prendere la mira e scagliare un bel destro a girare, forte ma non troppo angolato che sorprende un Handanovic poco reattivo. Dopo 4 minuti, sempre Banega ci riprova, di sinistra, sempre fuori area. Ma stavolta il portiere nerazzurro si tuffa e devia in angolo. L’Inter sbaglia tanto e difficilmente riesce ad attraversare la meta’ campo avversaria. Al 16′ arriva la prima occasione per la squadra milanese: Guarin si libera bene sulla sinistra e tira un diagonale che esce di poco. Ma il pallino del gioco resta in mano della squadra spagnola. E al 33′ arriva il raddoppio con un’azione molto simile al primo gol: stavolta e’ Jonathan a trovarsi tutto solo a raccogliere una respinta della difesa.
Scaglia un sinistro forte ma centrale. Andreoli pero’ sfiora di testa quel poco che basta a mettere fuori gioco un incolpevole Handanovic. Un minuto dopo Palacio, l’unico a cercare di fare gioco in un’Inter sempre piu’ abulica, si libera in area ma spara alto. Il copione non cambia nella seconda frazione malgrado i cambi stabiliti da Mazzarri che toglie Pereira, Chivu per Ricky Alvarez e Ranocchia. Al 51′ il Valencia sfiora il tre a zero, ma il colpo di testa del brasiliano Jonas prende il palo.
Ma ogni volta che gli iberici si propongono in avanti si crea un’occasione da gol. E al 56′ sempre Jonas dribbla portiere e Juan Jesus entrando in porta con la palla. A quel punto il difensore interista reagisce con un brutto colpo sulla nuca, frutto della frustrazione, punito generosamente dall’arbitro solo con il giallo. Al 65′ entrano in campo anche Icardi, Jonathan e Olsen. Ma la partita e’ finita ormai da un pezzo e all’89’ Jonathan sigla la sua doppietta, rendendo ancora piu’ grave la debacle della ‘fidanzata d’Italia’.