La Juventus risponde subito al Napoli. La squadra di Conte, in tribuna per squalifica, a affidata ad Alessio in panchina, batte il Chievo 2-1 al Bentegodi nel lunch match della 23a giornata e si riporta da sola in vetta alla classifica della Serie A con 52 punti a +3 sul Napoli che l’aveva provvisoriamente agganciata sabato sera.

La formazione di Eugenio Corini, che rimane a 28 punti, ha fatto quello che ha potuto, soprattutto nella ripresa, con buone trame di gioco, ma senza riuscire a portare a casa almeno un pareggio. Tra le fila della Juve si e’ fatta sentire l’assenza di Chiellini, Bonucci e Asamoah. Ottimo il primo tempo di bianconeri che con le reti di Matri e Lichtsteiner hanno di fatto messo in cassaforte il risultato, solo messo in discussione dalla rete di Thereau ad inizio ripresa. L’ex regista della Vecchia Signora non abbandona il 5-3-2, che nelle ultime due uscite ha portato quattro punti: il primo ballottaggio, quello fra i pali, si risolve in favore di Puggioni, preferito al nuovo arrivato Ujkani.

Si accomoda in panchina inizialmente anche Acerbi, con trio centrale con Andreolli, Dainelli e Cesar. In avanti Thereau avra’ il compito di supportare Paloschi. Antonio Conte sceglie la coppia Matri-Giovinco in avanti nel suo ormai classico 3-5-2. Pirlo torna in regia dal primo minuto, affiancato da Vidal e Pogba, che sostituisce l’infortunato Marchisio. Lichtsteiner titolare inamovibile sulla destra, a sinistra De Ceglie batte la concorrenza di Peluso e Padoin. Barzagli con Marrone e Caceres nel pacchetto arretrato. Va in panchina il nuovo arrivato Nicolas Anelka. La Juve parte bene e al 10′ trova il gol del vantaggio. Barzagli in profondita’, Jokic chiude ma non riesce ad allontanare, Vidal prende palla e serve Matri che scappa alle spalle di Andreolli e incrocia al volo con i sinistro sul palo lontano, un gol splendido, nulla da fare per Puggioni.

Al 20′ Giovinco si divora il raddoppio. Il 12 bianconero chiede e ottiene lo scambio con Matri, ma poi dal vertice destro dell’area piccola mette fuori. Il Chievo prova a rispondere a meta’ tempo con Paloschi, ma Buffon e’ attento e presidia il primo palo. Al 28′ Dainelli salva i clivensi su un tiro al volo di Vidal. Verso la fine del primo tempo da segnalare dagli spalti del Bentegodi dei cori contro Balotelli. Al 39′ Lichtsteiner spreca davanti alla porta un servizio di Pirlo, ma l’esterno bianconero aveva toccato la palla con un braccio, anche se Bergonzi non rileva l’infrazione. Passano tre minuti e lo stesso esterno firma il 2-0. Matri riceve palla in area, si gira e cambia fronte, servendo Giovinco, che anticipa Lichtsteiner e poi lo serve con un colpo di tacco, sinistro incrociato e gol del raddoppio dello svizzero.

Ad inizio ripresa il Chievo cerca subito di rimettere la gara in piedi, Juve troppo lenta e al al 7′ Hetemaj addomestica la palla con il petto e serve l’accorrente Thereau, il cui destro dal limite viene deviato da Caceres prima di insaccarsi nell’angolino. La squadra di Corini insiste, i bianconeri sembrano in difficolta’ ma al 16′ su un cross di De Ceglie, Pogba tocca di tacco e colpisce il petto di Dainelli che mette in angolo. Nel finale Corini prova il tridente pesante: fuori Cofie, dentro Pellissier ma non riesce a scardinare la retroguardia bianconera che si copre nel finale inserendo Isla per Matri.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui