“Come Napoli siamo partiti bene in campionato, ma ora dobbiamo continuare cosi’, e’ presto per trarre conclusioni ma possiamo dire la nostra in chiave scudetto. Siamo sempre stati l’anti Juve, ma di concreto poi alla fine non siamo mai arrivati a niente quindi dobbiamo stare tranquilli, lavorare e dare sempre il massimo”. Cosi’ l’esterno partenopeo Christian Maggio al suo arrivo alla stazione di Santa Maria Novella a Firenze, prima di rispondere alla convocazione in Nazionale a Coverciano per il doppio impegno di qualificazione ai Mondiali di ‘Brasile 2014’ contro Bulgaria e Repubblica Ceca.
“L’entusiasmo dei tifosi a Napoli c’e’ sempre stato, la citta’ e’ importante, i tifosi credono molto in noi, speriamo di far bene quest’anno per dare loro la giusta soddisfazione che meritano – ha aggiunto Maggio – Quanto successo ad Higuain sugli scogli e’ stato un piccolo incidente, niente di che. Hamsik sta crescendo bene, e’ un giocatore che e’ comunque importante per noi, ha iniziato bene, alla grande, spero che ci dia una grande mano quest’anno. Benitez? Non so quanto e’ gia’ napoletano, e’ da poco in citta’ ma si e’ gia’ ambientato bene, gli piace Napoli, credo che fara’ bene. Cavani? Lui lo sa che ha lasciato un bel ricordo a Napoli, i tifosi lo ricordano bene, ha fatto altre scelte vita, e’ giusto accettarle, ora stiamo bene cosi’, e andiamo avanti. La Nazionale? E’ importante fare bene nelle prossime due partite per trovare quei punti utili alla qualificazione per il prossimo mondiale – termina Maggio – e concludere il girone nel migliore dei modi”.