Senza l’infortunato Lavezzi e con la certezza di dover risalire la china in campionato, il Napoli si prepara alla sfida di domani sera contro il Genoa, ultimo impegno del 2011. Un anno ricco di soddisfazioni e nel quale gli azzurri hanno prima conquistato l’accesso alla Champions e poi la qualificazione agli ottavi di finale; ma anche di crescita e di grandi attese da parte dei tifosi che non hanno ben digerito la sconfitta dell’altro ieri contro la Roma.
Un ko ritenuto dai sostenitori azzurri figlio della sfortuna ma che, insieme ad altri risultati negativi, ha contribuito a far scivolare la compagine partenopea a dodici punti dalla vetta della classifica. Quella di domani contro i grifoni rappresenta per Cavani, Hamsik e compagni un’ottima chance per dimostrare che la squadra non e’ in crisi come ha ammesso il suo stesso tecnico oggi nella conferenza di rifinitura. ”Non siamo in crisi, anzi io vedo una squadra positiva che gioca bene. E’ un momento particolare ma nelle ultime 4 gare ne avevamo vinte due, compresa la Champions. Domani spero ci vada meglio tutto e si possa ritornare alla vittoria”, ha evidenziato Walter Mazzarri secondo cui ”ogni tanto qualche scossone fa bene”. ”Credo che in Champions, dove non partiamo favoriti, andiamo con il piglio e l’umilta’ della squadra che deve stare attenta. In campionato, invece, e’ scattato qualcosa nella mente e tralasciamo inconsciamente qualcosa perche’ pensiamo comunque di vincere. Ne abbiamo fatte troppe di partite in questo modo e su questo dobbiamo lavorare”. Tra i sostituti di Lavezzi in pole position sembra esserci Goran Pandev. ”L’assenza del Pocho e’ importante e ci dispiace – ha ripreso il mister – devo decidere chi lo sostituira’. Pandev non sta benissimo: ha avuto qualche problemino e l’altra settimana non si e’ allenato al massimo ma se mi da’ la disponibilita’ giochera’ lui. Devo parlargli e valutare se puo’ farcela oppure no. Ora e’ importante dimenticare la Roma, mi brucia quella sconfitta, non so perdere, questo e’ il nostro spirito. Noi non sappiamo e vogliamo perdere ed anzi esorto il nostro meraviglioso pubblico a starci accanto e fare quadrato per superare questo momento”. Un momento fatto anche di episodi e sviste arbitrali che l’allenatore di San Vincenzo non giudica ma che spera presto si trasformino. ”Non parlo degli arbitri singolarmente e quello che dico e’ in assoluta buona fede. E’ un momento dove le decisioni arbitrali sono sotto gli occhi di tutti. Ora sono negative per noi ma speriamo che durante l’anno, visto che il campionato e’ lungo, si compensino. Chi sa di calcio sa che ci sono momenti della gara dove gli episodi fanno un poco da spartiacque”. Infine un commento sulle voci delle sue presunte dimissioni. ”Sono qui, quindi i fatti si commentano da soli. Ma se mi fossi dimesso, queste voci sarebbero venute fuori solo dopo con la sconfitta con la Roma? Non e’ vero. Secondo me, qualcuno cerca di destabilizzare l’ambiente. Prima della partita del Madrigal, era uscita un’altra assurdita’, ovvero i miei contatti con il Villarreal”. Per quanto riguarda la formazione che domani dovrebbe scendere in campo non dovrebbero esserci novita’ a parte l’assenza del Pocho anzi, l’allenatore e’ intenzionato a schierare quelli mandati in campo domenica contanto proprio sulla loro carica emotiva e sulla voglia di riscatto dei singoli.