Le gioca tutte e ora potrebbe fare anche il vice Mertens oltre al titolare sulla destra. José Callejon non ha paura di spolmonarsi e anzi rilancia il ‘patto scudetto’ del Napoli di quest’anno, sbilanciandosi dal ritiro della Spagna: “Io sono un po’ scaramantico, ma speriamo che sia l’anno giusto, la stagione è appena cominciata. Vogliamo restare primi fino alla fine, giocando ogni partita al 100 per cento”. L’attaccante spagnolo si gode il primato raggiunto con la squadra azzurra e non vuole mollarlo. In questi giorni è a Madrid visto che il ct iberico Lopetegui lo ha convocato nella nazionale, dalla quale mancava dal novembre 2016. Le ottime prestazioni in maglia azzurra hanno convito il tecnico iberico e scontentato Maurizio Sarri, che sperava di avere l’esterno a disposizione per questa sosta di campionato, anche per fargli ricaricare le batterie. “Non so se riposerà o giocherà”, ha commentato Sarri, ricordando che il trentenne spagnolo ha già giocato 909 minuti tra campionato e Champions League. Sarri quest’anno per la prima volta sta cercando di dare fiato di tanto in tanto ai muscoli dello spagnolo che infatti è stato sostituito tre volte finora. Al suo posto il tecnico toscano sta provando il croato Rog e l’algerino Ounas, con quest’ultimo che sembra il suo sostituto naturale ma deve ancora imparare a memoria gli schemi azzurri. Muscoli da tutelare anche in chiave attacco, visto che per Sarri Callejon è l’alternativa più credibile a Mertens, visto l’infortunio di Milik. L’ex Real Madrid non si tira indietro e fissa i suoi obiettivi con la squadra e personali: “Siamo consapevoli – dice – di essere una squadra forte e speriamo di continuare così. La squadra sta bene, davanti abbiamo continuità e stiamo facendo bene. Tutti siamo in forma eccellente, da Reina all’ultimo che sta in panchina e tutti abbiamo difetti, non siamo perfetti ma con Sarri stiamo bene. Il mio obiettivo personale? Stare bene come adesso e se posso fare gol li farò, se posso fare assist li farò”. Finora ne ha già fatti cinque, viaggiando alla stessa splendida media che lo portò lo scorso anno a chiudere a quota 17 reti stagionali. in totale Callejon ha fatto 68 gol in azzurro ed è tredicesimo nella speciale classifica dei marcatori all-time a due reti di Cané e Vinicio. Ma Callejon non pensa solo ai gol in azzurro: “Se battiamo l’Albania – dice – siamo già al Mondiale. Io sono contento, perché è partita bene la stagione, il Napoli sta giocando alla grande e sono stato chiamato in nazionale. Devo fare il massimo”. Un massimo che nel 2018 potrebbe significare scudetto con il Napoli e Mondiali con la Spagna. Un doppio sogno che coltiva anche Arek Milik, che lavora per tornare nell’ultima parte di stagione e giocarsi il Mondiale con la sua Polonia. E la punta ha dimostrato anche di avere un cuore d’oro: un giornale placco ha rivelato che ad agosto ha speso 20.000 euro per regalare l’intervento chirurgico al ginocchio, a Villa Stuart con il professor Mariani, a Konrad Nowak, giocatore del Gornik Zabrze.
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