Le scommesse sportive chiudono il 2011 con una raccolta complessiva di oltre 3,8 miliardi di euro, 320 milioni a dicembre, secondo una stima Agipronews su dati forniti dagli operatori. Il dato – per la prima volta dal 2003 negativo nel confronto con l’anno precedente – e’ in calo del 12,4% rispetto ai 4,4 miliardi raccolti nel 2010, quando pero’ i Mondiali di calcio, con oltre 345 milioni, hanno trainato le giocate sullo sport: anche al netto delle giocate extra sul campionato del mondo il calo e’ quantificabile attorno al 5%.
Nel 2011 piu’ di 160 milioni di euro andranno all’Erario dal prelievo sulle scommesse, mentre ai giocatori sono tornati in vincita piu’ di 2,9 miliardi di euro. Oltre all’assenza di eventi sportivi di rilievo, influisce sul calo la crescita della rete illegale di raccolta, a cui si aggiungono – probabilmente – gli effetti delle due tranches dell’inchiesta di Cremona sul calcioscommesse. Circa un terzo delle giocate, 1,2 miliardi, sono state effettuate su Snai (32,4%), mentre i marchi Better e Totosi’ di Lottomatica hanno raccolto complessivamente piu’ di 821 milioni (21,3%). Su Sisal-Matchpoint le giocate da gennaio a dicembre sono state di oltre 458 milioni (11,9%). Supera i 315 milioni di euro la raccolta annuale per il circuito Microgame (8,2%).