“La finale era proibitiva. Ho provato a partire forte; ma ho perso il ritmo ed ho preso un ostacolo, prima col ginocchio e poi col piede. Le semifinali, comunque, erano squilibrate. La prima era certamente piu’ semplice della seconda e della terza”.
Cosi’, ai microfoni di Sky, Marzia Caravelli, subito dopo essere uscita di scena dai 100 hs di atletica leggera dei Giochi Olimpici di Londra. “Ringrazio la mia famiglia, il mio fidanzato, i miei compagni di allenamento e, soprattutto, il mio allenatore, che mi ha fatto tornare all’atletica leggera”, ha concluso la Caravelli.