Trasferta amara per l’Arzanese che a Grottaglie esce sconfitta di misura al termine di una gara equilibrata e che ha offerto poco allo spettacolo. Il risultato penalizza eccessivamente l’undici biancoceleste che per quanto visto nei 90’ avrebbe meritato almeno un punto. La squadra di Nutolo paga la mancanza di lucidità e cattiveria sotto porta nonostante le potenziali occasioni create e non sfruttate.

I campani devono fare a meno di capitan Polverino, squalificato, e Russo in difesa. In avanti Elefante ancora ai box, Nutolo (appiedato per un turno dal giudice sportivo) rispetto a sette giorni fa sceglie Barone al posto di Esposito e Tarascio per Giacinti in mezzo al campo. Il Grottaglie, galvanizzato dalla vittoria in casa del Gallipoli della settimana scorsa, si schiera con uno speculare 4-3-3 con Faccini ad occupare la posizione centrale del tridente pugliese. Nonostante le tante punte in campo, il primo tempo è avaro di emozioni. Le uniche occasioni si registrano nei primi 10’ di gara e sono una per parte, con il Grottaglie pericoloso grazie alla velenosa punizione di Faccini ben neutralizzata da Vigliotti. Gli ospiti rispondono con la bella percussione dalla destra di Barone, il cui tiro è parato da Laghezza che nega all’esterno offensivo la prima rete stagionale. A parte questi due squilli, in campo regna l’equilibrio con l’Arzanese che mette in mostra buona personalità soprattutto nella gestione del gioco, provando a impostare la manovra con i centrocampisti. Poca però la verve offensiva dei campani, con Longobardi che, a parte una girata alta dal limite dell’area, si sacrifica nella protezione della palla e nelle giocate di sponda per i compagni. Il Grottaglie prova a pungere sfruttando la mobilità del ‘falso nueve’ Faccini che parte sulla linea offensiva per poi abbassarsi per innescare Bongermino e Facecchia, con però pochi risultati. Nei primi 45’ gara corretta ma con agonismo, come testimoniano le ben quattro ammonizioni comminate da Copat soprattutto per falli a centrocampo.

Come ad inizio gara, anche i primi minuti del secondo tempo vedono un’occasione ciascuno. È ancora Barone ad andare via in contropiede con un bel movimento ad accentrarsi dalla sinistra ma il suo tiro col destro è debole e centrale. Al 6’ è il Grottaglie ad andare vicinissimo alla rete con De Luca che conclude dal limite dell’area dopo un’azione confusa con il tiro del centrocampista che si stampa sulla traversa. Anche nella ripresa col passare dei minuti il ritmo cala e la gara vive di fiammate. La corsia mancina arzanese sembra funzionare, con Criscito a servire Longobardi con un bel cross non raccolto dall’attaccante e Barone per Figliolia che in tuffo non impatta il pallone. Al 28’ sono però i padroni di casa a segnare. Palla recuperata da De Luca a centrocampo e verticalizzazione per Facecchia che incrocia col sinistro, Vigliotti si supera ma sulla respinta il più lesto è Bongermino che sul tap in da due passi porta in vantaggio il Grottaglie. Nel quarto d’ora finale i partenopei provano il tutto per tutto con l’ingresso di Esposito che prova a dar maggior consistenza in avanti. Le quattro punte in campo producono qualche palla gol soprattutto nei minuti finali ma il risultato non cambia più. Nulla da fare, a passare col minimo sforzo sono i padroni di casa.

Vincenzo Piscopo

 

Grottaglie (4-3-3): Laghezza; Misuraca (21’ st Aurelio), Mitrotti, Franco, Prete; De Luca, Portosi (26’ st De Roma), Pisano; Bongermino, Faccini (47’ st Salvi), Facecchia. A disp.: Anastasia, Bruno, Perlangeli, Manzella, Buongiorno, Vitale. All.: Pizzonia.

 

Arzanese (4-3-3): Vigliotti, Savarise, Pellini, Baratto, Criscito; Cavaliere (31’ Esposito), Gatta, Tarascio (14’ st Giacinti); Barone, Longobardi, Figliolia. A disp.: Sollo, Schettini, Castaldo, Navas, Ottaviano, Carginale, Cavezza. All.: Granata (Nutolo squalif.).

Arbitro: Copat di Pordenone.

Marcatore: 28’ st Bongermino.

Note: Ammoniti Bongermino, Tarascio, Prete, Pisano, Figliolia, De Roma. Spettatori 400 circa. Recupero 1’ e 4’.

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