Grazie a un gol di Milik allo scadere il Napoli vince 1-0 in casa del Cagliari. La prima chance potenziale porta la firma di Ounas che all’8′ si accentra dalla destra e spara ai 20 metri, tiro però debole e centrale. Lo stesso Ounas poco dopo perde una brutta palla a centrocampo, Farias si invola e il suo tiro viene rimpallato, la sfera arriva a Faragò che salta Koulibaly e conclude ma trova un pronto Ospina a mettere in angolo. E’ l’unico errore nel primo tempo dell’esterno azzurro che da quel momento sale in cattedra e crea occasioni a ripetizione: prima supera Klavan con un gran numero che per poco non trova Milik in mezzo, poi sulla palla persa da Barella in uscita serve benissimo lo stesso polacco che dal limite calcia ma la traiettoria che ne esce è larghissima. Al 42′ il Cagliari sfiora il vantaggio in ripartenza: Bradaric per Joao Pedro, cross al centro per Farias la cui deviazione trova un prodigioso Ospina sulla linea. Le immagini evidenziano il fuorigioco (non segnalato) del brasiliano, ma resta la grande azione e l’ottimo intervento del colombiano. Nella ripresa il Napoli rientra in campo con uno spirito completamente diverso e va vicino allo 0-1 in tre occasioni: due volte con Milik che non sfrutta le grandi giocate di Ruiz prima e Zielinski poi, ma soprattutto con lo stesso Ruiz che col sinistro da dentro l’area non trova lo specchio. Farias di testa al 66′ ha la palla ideale sul traversone di Pisacane ma spreca mandando alto. Sessanta secondi dopo la più grande chance della partita: il neo-entrato Mertens crossa per la testa di Milik, impatto, traversa e riga piena. Il polacco però si rifà alla grande al 90′: punizione al bacio dai 20 metri e urlo azzurro nella Sardegna Arena.
Le pagelle
CAGLIARI (4-3-1-2) – Cragno 6; Pisacane 6.5 (Dall’86’ Cigarini sv), Romagna 6.5 (Dal 79′ Andreolli sv), Klavan 5.5, Padoin 5.5; Faragò 5.5, Bradaric 6, Ionita 6; Barella 6.5; Joao Pedro 6, Farias 6 (Dal 69′ Sau). All. Maran.
NAPOLI (4-4-2) – Ospina 6.5; Malcuit 5.5 (Dall’80’ Callejon sv), Maksimovic 6, Koulibaly 6, Ghoulam 5.5; Ounas 5.5 (Dal 71′ Insigne 6), Allan 6, Diawara 5 (Dal 62′ Mertens 6.5), Zielinski 6; Milik 8, Fabian Ruiz 6.5. All. Ancelotti.
I migliori
Milik 8 Sfortunato, un’altra volta. Nella notte di Liverpool un super Alisson gli aveva detto no da due passi. In Sardegna c’è la traversa. Poi la Dea bendata gli sorride: punizione perfetta che batte Cragno. Terza rete consecutiva, cancellato Anfield. Con un attaccante così si può continuare a sognare.
Barella 6.5 Regala grandi giocate, accelerazioni, assist. Non è decisivo, ma si impone comunque come uno dei migliori del Cagliari. Bravo a mettere fisico e qualità in mezzo al campo. Se tanti club (italiani e non) lo cercano, il suo valore è pienamente giustificato. Protesta nel finale contro l’arbitro per il fallo su Milik che porta alla punizione decisiva. Lui non lo commette, il suo compagno sì.
I peggiori Diawara 5 Esce dopo un’ora di gioco (piuttosto sconsolato) lasciando il posto a Mertens per un Napoli più offensivo. Nona presenza in Serie A, l’ex Bologna non ha ancora convinto in questa stagione. L’anno scorso faceva la differenza, quest’anno no. Giocate scontate e spesso è fuori dalla manovra azzurra.
Ounas 5.5 Troppo defilato sulla fascia, nel 4-4-2 ancellottiano è lontano dalla porta e gioca a tutta fascia. Poco lucido in alcune situazioni: alterna ottime giocate ad errori banali. Troppo discontinuo, al Napoli serve altro.