È morto a 84 anni Giuseppe Pacileo, «Peppone» come tutti i colleghi suoi coetanei lo chiamavano. Ha raccontato il calcio Napoli, ma non solo, per quasi 50 anni. Firma storica e inviato di punta della redazione sportiva del Mattino, dei suoi 84 anni più della metà li ha dedicati al giornalismo e alla famiglia, coltivando sempre le sue passioni, la musica e la letteratura. Penna brillante, severo osservatore degli azzurri e della società, è stato sempre un passo avanti rispetto all’evolversi della cronaca sportiva: la tribuna stampa dello Stadio san Paolo, la sua prima postazione di lavoro, poi la sua scrivania in via Chiatamone. Con il suo stile forbito, talora didascalico, descriveva i 90′ di gioco riuscendo a collocare i lettori sul campo di con la forza delle sue parole. Standogli vicino, ascoltando le sue analisi, durante gli intervalli delle partite, sono cresciute generazioni di cronisti della carta stampata e radio-televisivi. Il suo cuore ha cessato di battere nel tardo pomeriggio, all’Ospedale Cardarelli dove l’hanno assistito la moglie Bianca e il figlio Angelo. Una camera ardente sarà allestita da domani nella cappella del Cardarelli. Per sua espressa richiesta non vi sarà alcuna funzione religiosa.

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui