FOLIGNO. La prima Arzanese targata Ferraro comincia la marcia verso la salvezza con un pareggio che restituisce fiducia e morale prima della sosta. Oggi ai punti forse avrebbero vinto i biancocelesti ma nel complesso il pari sembra il risultato più giusto. Un buon esordio per il nuovo tecnico che dopo lo stop della settimana prossima per le festività pasquali potrà preparare al meglio il rush finale di sei partite.
Il neo tecnico biancoceleste sceglie un 4-4-2 molto equilibrato, provando a chiudere i rifornimenti dalle fasce per Balistreri tenendo Laezza e Funari bloccati sulla linea dei difensori. Ancora squalificato Sandomenico, in attacco schierati Elia e Fragiello. In mezzo al campo è Gori a prendere il posto di capitan Visone al fianco di Tarascio. Sulle fasce Improta e Castellano. Il Foligno di Di Petrillo schiera il consueto 4-3-3, con i giovani Vassallo e Brunori a supporto di bomber Balistreri, a segno con una tripletta nella gara di sette giorni fa contro l’Aversa Normanna. Nei primi minuti di gioco sono i padroni di casa ad apparire più smaliziati, anche se dopo i primi dieci minuti saranno gli ospiti ad alzare il baricentro, provando a sfruttare la qualità di Elia tra le linee. La prima occasione interessante alla mezz’ora, con il numero dieci che si incunea dalla sinistra e dopo aver saltato Biondi lascia partire una conclusione forte ma imprecisa che termina sul fondo. Sul finale della frazione è ancora Elia che calcia in acrobazia col piede mancino ma la mira è ancora troppo alta. Nel mezzo, lo stesso attaccante è messo giù al momento della conclusione ma Lazzeri non se la sente di accordare la massima punizione tra le proteste arzanesi. Nella ripresa la partita sale di ritmo e intensità, con entrambe le formazioni che inevitabilmente si sbilanciano di più per trovare la rete. La prima vera occasione del secondo tempo è per il Foligno, che al 18’ con il nuovo entrato Gaeta, in più che sospetta posizione di fuorigioco, sfrutta un buco centrale della difesa ma la finalizzazione non è delle migliori. Dopo un solo minuto l’Arzanese risponde con Fragiello che manca il bersaglio grosso di testa su punizione di Elia calciata tesa e forte. Ferraro crede nella vittoria e prova a cambiare le carte in tavola inserendo Mascolo, un attaccante, al posto di Castellano, esterno di centrocampo. La giovane punta proveniente dall’Andria entra subito in partita e con la sua freschezza consente all’Arzanese di alzare il baricentro e pungere in avanti. Nel finale è ancora l’Arzanese a provarci, mostrando carattere e tenuta atletica, ma il risultato non cambia. Ora il campionato si ferma, ma l’Arzanese vista oggi ha tutte le qualità per guadagnare la salvezza.
FOLIGNO 0
ARZANESE 0
FOLIGNO (4-3-3): Piacenti; Costanzo, Adamo, Biondi, Verruschi; Fedeli (22’ st Rampi), Borgese, Fiordiani; Brunori (15’ st Gaeta), Balistreri, Vassallo (34’ st Guarracino). A disp.: Braccalenti, Gatti, Cotroneo, Mattelli. All.: Di Petrillo.
ARZANESE (4-4-2): Aprea; Laezza, Caso, Riccio, Funari; Improta, Tarascio, Gori, Castellano (15’ st Mascolo); Elia, Fragiello (33’ st Figliolia). A disp.: Fiory, Tommasini, Albanese, Nocerino, Roghi. All.: Ferraro.
ARBITRO: Lazzeri di Arezzo.
NOTE: Ammoniti Fragiello, Vassallo. Spettatori 1000 circa.