La Frattese si ferma ad un passo dal sogno. Precisamente, a 120 secondi. Una cavalcata incredibile, quella della formazione nerostellata, che davanti ai quasi 3000 spettatori accorsi allo Ianniello ha provato a vincere i playoff al cospetto di una Cavese brava e fortunata a crederci fino alla fine. Al termine dei 120’ ad avere la meglio sono stati proprio gli aquilotti, che nel primo dei 15’ extra hanno capitalizzato al meglio le occasioni create accedendo così alla graduatoria che potrebbe garantirgli un posto in Lega Pro dalla porta di servizio, i ripescaggi. Assente nei padroni di casa il solo Varchetta, squalificato. Negli ospiti, infortunati Improta e Giannattasio, Longo manda in panchina Ausiello, Sicignano, Criniti e De Rosa. L’inizio della Frattese è fulminante, e al 9’ c’è un’occasione importante con Marotta che, solo davanti al portiere, viene steso dall’estremo difensore ospite ma l’arbitro non accorda la massima punizione ai partenopei, tra le proteste del pubblico di casa. La Frattese preme sull’acceleratore e al 20’ passa. La rete è di quelle da inserire nei manuali del calcio: Celiento, galvanizzato dalle 100 presenze raggiunte in nerostellato, va via sulla sinistra e si accentra. Il suo tiro col destro si insacca dritto all’incrocio con una parabola imprendibile per Conti. Ad un minuto dal termine uno degli episodi che hanno condizionato la gara. A gioco fermo Maraucci stende Tommasini ma l’arbitro espelle entrambi i calciatori. La Frattese protesta ma non c’è nulla da fare. Squadre in 10 uomini e schieramento da ridisegnare. Nella ripresa la gara sembra incanalarsi ancora sui binari giusti per la squadra di casa. Al 13’ è Longo a piazzare un bel diagonale ma il bomber frattese trova la straordinaria deviazione di Conti che evita la capitolazione per la formazione cavese. L’altro Longo, allenatore ospite, prova il tutto per tutto gettando nella mischia Ausiello, Criniti e De Rosa. E a due minuti dal termine, quando sugli spalti c’era già aria di festa, è proprio Ausiello a pareggiare i conti con una girata in area. Si va ai supplementari. Neanche il tempo di fischiare l’inizio e la Cavese passa ancora, con l’altro nuovo entrato Criniti. La Frattese accusa il colpo e al 9’ è Donnarumma a segnare il 3-1 con Rinaldi claudicante per uno stiramento a cambi ormai conclusi. Nel secondo supplementare è Longo, a segno su rigore per il ventesimo gol stagionale, a riaccendere la fiammella della speranza per la Frattese ma non basta. Finisce 2-3, a gioire è la Cavese. Il Ds Mennitto mastica amaro: “Purtroppo è arrivato il pari su una nostra ingenuità quando avevamo già visto lo striscione dell’ultimo km. Si sa, il calcio vive di episodi. Il gol di Celiento ci stava dando ragione, poi l’assistente ha visto qualcosa tra Maraucci e Tommasini e ha espulso entrambi ingiustamente. Poi anche in dieci contro dieci abbiamo tenuto il campo e siamo andati vicini al gol con Longo. Detto ciò, penso che bisogna ripartire da questo grande entusiasmo visto oggi anche se mi sento di condannare qualche becero, fortunatamente ne erano pochi, che sull’uno a tre ha pronunciato frasi impronunciabili verso giocatori e società che quest’anno ha stillato fino all’ultima goccia di sangue e sudore per regalare una soddisfazione importante a questo pubblico. Credo che da tutta questa positività vista oggi bisogna ripartire per fare una grande Frattese. Oggi dobbiamo solo dire ‘grazie’ a questa società e a questi calciatori”. Il Presidente della Cavese Campitiello è ovviamente di umore opposto: “Innanzitutto, complimenti alla società della Frattese e al pubblico di Frattamaggiore. Riguardo la partita, raramente ho assistito a 120’ così entusiasmanti. Questa gara fa sì che questo sport vada avanti. Ripeto, questa partita è stata uno spot per il calcio. Ora proveremo a giocarci le carte giuste per il ripescaggio. Crediamo nella Lega Pro e se ci saranno le condizioni tecniche noi saremo lì in prima linea e non ci tireremo indietro”.
Vincenzo Piscopo Ufficio Stampa Frattese Calcio
Frattese: Rinaldi, Capaldo, Della Monica, Costanzo, Barbato, Tommasini, Ammaturo (1’ st Acampora), Liccardo (38’ st Calamaio), Longo, Marotta (31’ st Vacca), Celiento. A disp.: Magliacano, Aliperta, Orientale, Angelillo, Maggio, Selva. All.: Liquidato.
Cavese: Conti, Padovano, Donnarumma D., Proia (9’ st Ausiello), Maraucci, Mansi, Cicerelli, Di Deo, Varriale (21’ st De Rosa), Gatto, D’Anna (12’ st Criniti). A disp.: Cirillo, Sicignano, Sabatucci, Galullo, Leone, Donnarumma A. All.: Longo.
Arbitro: Guarnieri di Empoli.
Marcatori: 20’ pt Celiento, 43’ st Ausiello, 1’ pts Criniti, 9’ pts Donnarumma, 3’ sts rig. Longo.
Note: Al 30’ pt espulsi Maraucci e Tommasini e al 3’ sts Donnarumma per doppia ammonizione. Ammoniti Celiento, Di Deo, Varriale, Criniti. Spettatori 2800 circa.