L’Arzanese vince lo scontro diretto contro la Vigor Lamezia e pone una seria ipoteca sulla salvezza. Con questa vittoria, ai biancocelesti basterà pareggiare l’ultima gara contro il Chieti per avere la matematica certezza della permanenza nella categoria. Un successo, quello odierno, frutto di tanta caparbietà, arrivato a soli due minuti dal termine grazie alla rete di Elia, calabrese di Crotone che inguaia i cugini lametini. Nella formazione iniziale Ferraro schiera Mascolo al posto di Figliolia in attacco. Per il resto, confermati gli undici di Poggibonsi. Costantino, che deve fare a meno di Zampaglione squalificato, inserisce Mangiapane dal 1′ e sposta Longoni sul versante sinistro del reparto avanzato a sostegno dell’unica punta De Luca, in ombra per larga parte del match. La gara è subito viva, ed è l’Arzanese a fare il ritmo con le verticalizzazioni per il suo uomo migliore, Sandomenico. L’esterno offensivo classe 1990 stavolta non marca il tabellino ma offre ugualmente una prestazione maiuscola e tutte le manovre offensive lo vedono sempre protagonista. Al quarto d’ora, innescato da Tarascio, offre un pallone d’oro a Mascolo, il quale fallisce clamorosamente il gol da due passi dalla porta di Forte. Al 37′ è ancora Sandomenico ad infiammare la platea, oggi particolarmente numerosa, saltando l’avversario dal vertice sinistro e cogliendo una traversa clamorosa con un bolide destro che gli nega l’eurogol. Dopo due minuti è sempre Sandomenico a chiamare Forte all’intervento basso con una conclusione ravvicinata indirizzata al secondo palo. Costantino vede le difficoltà nella manovra lametina ed inserisce forze fresche in attacco. Con l’ingresso di Di Maira si schiera col 4-3-3 e sposta Mangiapane in posizione più arretrata. E’ proprio dal piede sinistro del fantasista ospite che nascono gli unici pericoli per la porta di Aprea, soprattutto da calcio piazzato. Il secondo tempo è avaro di emozioni e la gara sembra scivolare sui binari di un pari che avrebbe fatto comodo ai calabresi, meno ai padroni di casa, che trovano il gol vittoria a tempo praticamente scaduto. E’ l’88’ quando il portiere Aprea scaglia lontano il pallone cogliendo impreparati i due centrali lametini, soprattutto Marchetti che si lascia scavalcare dalla sfera e favorisce l’inserimento del mai domo Sandomenico, il quale, trovatosi a tu per tu con Forte, indirizza il pallone sull’angolo lontano riuscendo a trovare solo la base del palo. Sulla respinta il più lesto di tutti è Elia, autore fino a quel momento di una gara con più ombre che luci, che dopo aver segnato la rete vittoria viene travolto dall’abbraccio non solo dei compagni e dell’intera panchina arzanese, ma anche da quello figurato di tutto lo stadio. Il Lamezia si butta in avanti ma non c’è tempo, i tre punti sono dell’Arzanese.
Arzanese (4-3-3): Aprea; Nocerino (34′ st Castellano), Caso, Riccio, Funari; Tarascio, Maschio (9′ st Figliolia), Visone; Elia, Mascolo (25′ st Roghi), Sandomenico. A disp.: Fiory, Tommasini, Laezza, Improta. All.: Ferraro
Vigor Lamezia (4-2-3-1): Forte; Rondinelli, Marchetti, Gattari, Crialese; Giuffrida, Giacinti; Catanese (1′ st Di Maira), Mangiapane (22′ st Cerchia), Longoni (33′ st Ferrara); De Luca. A disp.: Cerreti, Saccà, Monopoli, Cascione. All.: Costantino
Arbitro: Ros di Pordenone.
Marcatore: 43′ st Elia
Note: Ammoniti Sandomenico, Tarascio, Giacinti, Longoni. Spettatori 500 circa.