Si alzerà domani il sipario sulla terza edizione di Capri Alive, la kermesse sportiva che riporta nelle acque intorno all’isola l’antico sport della pesca a traina col vivo. La gara si avvale del patrocinio dell’Assessorato al Turismo del Comune di Capri, ed è ormai da tre anni dall’Associazione isolana Capri Fishing Club presieduta da Fabrizio Ruocco.
Capri Alive quest’anno ha raccolto numerosi consensi per numero di iscritti e si aprirà con il briefing di giovedì pomeriggio, quando gli equipaggi partecipanti riceveranno il benvenuto dal Presidente dell’associazione Fabrizio Ruocco e da Michele Prezioso, ideatori della kermesse, nello spazio del Chimaera, il meeting point del porto turistico dove avrà luogo il cocktail di benvenuto. Anche in questa edizione partner della gara caprese è il dipartimento di Biologia Marina dell’Università di Genova che, con l’ausilio del biologo prof. Mariano Peruzzo, mediante la distribuzione di questionari a tutti i partecipati, continuerà a costruire un database con i rilievi faunistici effettuati in mare dai partecipanti alle gare che saranno poi in seguito inseriti in un progetto mirato al mantenimento dell’ecosistema ed all’utilizzo corretto della risorsa mare. E intanto già da oggi, nella darsena del Porto Turistico sono ormeggiati i primi scafi di quella flotta che si darà battaglia al largo dell’isola dal sorgere del sole di venerdì sino all’imbrunire per assicurarsi la vittoria pescando il maggior numero di esemplari di dentici e ricciole, dal peso superiore ai tre chilogrammi, minimo fissato per le prede della pesca sportiva. Ad affiancare la gara, anche in questa edizione sarà la prima rivista di pesca sportiva online globalfishing.it, che consentirà agli appassionati di questo sport di seguire live minuto per minuto, attraverso filmati e commenti, tutto ciò che riguarda la gara di Capri. La partenza per il primo giorno di gara è stata fissata per venerdì mattina alle 7.00 in punto, quando le tipiche barche da pesca prenderanno il largo per scegliere la postazione più idonea con rientro alle ore 16.00. Appena sbarcati ci sarà la cerimonia della pesatura delle prede con la classifica provvisoria. Parteciperanno le tipiche imbarcazioni da pesca, dalle pilotine al cabo, al Boston al Regulator, e non mancheranno ovviamente i gozzi dei pescatori storici con a bordo i team che lotteranno fino all’ultimo secondo di gara, dal capitano allo skipper all’angler, il pescatore che ha il ruolo più importante nel gruppo, muniti di lenze che scenderanno fino a circa 50-60 metri di profondità. Sabato 22 Ottobre l secondo giorno di gara con partenza alle 7 e rientro alle 13.30 quando si chiuderà la seconda edizione, con la pesatura delle prede ed il closing party presso il Chimaera con la classifica finale che proclamerà il vincitore, che riceverà dalle mani del vicesindaco ed Assessore al Turismo Marino Lembo la targa trofeo destinata al primo classificato. La gara sarà seguita quest’anno da un’imbarcazione storica, il Royal Clipper, un grande veliero a cinque alberi trasformato in un vero e proprio laboratorio di ricerca mobile dell’Università di Genova. Si preannunciano quindi giornate esaltanti per Capri non solo per gli amanti della pesca in mare, ma anche per i tanti appassionati che da terra attenderanno il rientro degli sportivi con il loro carico. Ad ogni rientro, è stato organizzato per tutti i componenti degli equipaggi ed ospiti un cocktail dinner preparato dal grand gourmet Renato De Gregorio e da Ittica Capri, innaffiato da grossi calici di vini dei vigneti A’ Casa.