Finalmente arriva l’Arzanese. Una settimana fa, l’appuntamento con la prima vittoria stagionale era sfumato solo nel finale nonostante una prestazione maiuscola degli uomini di Marra. Oggi, invece, no. Contro una delle squadre più forti del girone, i biancocelesti hanno giocato da squadra vera e sono riusciti meritatamente a portare a casa i tre punti grazie alla rete del centrocampista Giacinti nel secondo tempo.

Marra ritrova capitan Caso dopo le due giornate di squalifica e lo schiera come centrale sinistro nella difesa a tre guidata da Palumbo e completata da Monaco sul centrodestra. A centrocampo, maglia da titolare per l’esterno Merito. Rispetto a Melfi, rientra Giacinti in mediana a far compagnia a Gori e Ausiello, tra i migliori in campo. In attacco confermatissimi Umberto Improta e Ripa, sempre più uomo squadra.

 

Il Teramo di Vivarini, dopo le vicissitudini che hanno limitato al minimo gli allenamenti settimanali, devono fare a meno di Cenciarelli in mezzo al campo e ritrovano in extremis Lulli. In attacco è Bernardo a far coppia con Dimas nel 4-4-2 iniziale, che vede De Fabritiis, terzino adattato a centrocampo, e il vivace Petrella esterni alti.

Nella prima mezz’ora di gioco la partita non sale mai di tono e di intensità, con le squadre molto accorte soprattutto in fase difensiva. Il primo sussulto dell’incontro è di marca arzanese, con Umberto Improta che va via sulla fascia sinistra e offre un cross basso per l’accorrente Ausiello che manca il pallone di pochissimo. Un minuto dopo il Teramo risponde con il suo uomo più quotato, Dimas, che approfitta del buco difensivo dei partenopei ma sciupa tutto calciando senza precisione. A dieci minuti dall’intervallo è ancora l’Arzanese ad affacciarsi dalle parti di Serraiocco con Ripa, che prima aziona Merito sull’out destro che riesce a guadagnare un angolo. Sullo stesso corner è sempre Ripa a colpire di testa dopo uno stacco imperioso dall’altezza del dischetto ma angola troppo la traiettoria. Nel secondo tempo i padroni di casa scendono in campo mostrando nel complesso maggior voglia e convinzione degli avversari, riuscendo a passare al 18’ grazie a Giacinti. Il centrocampista approfitta della libertà concessagli sugli sviluppi di un calcio d’angolo e tira una sassata dal limite dell’area di rigore che si insacca alle spalle dell’incolpevole Serraiocco. In precedenza, ancora Dimas aveva avuto sul piede destro il pallone del vantaggio dopo un ottimo spunto di Petrella sulla fascia destra. Dopo il vantaggio l’Arzanese prova a gestire il risultato e soffre la pressione ospite solo nei minuti finali, quando era il Teramo, a dire il vero senza troppa convinzione e lucidità in fase di costruzione, ad attaccare a testa bassa.

 

Per l’Arzanese una vittoria che fa sicuramente bene al morale e alla classifica, che vede i biancocelesti sempre all’ultimo posto, ma ora la distanza dalla penultima, il Gavorrano, si è ridotta ad una sola lunghezza. A prescindere dai numeri, poi, la squadra gioca a viso aperto e la vittoria contro una delle prime della classe dimostra che per l’Arzanese è cominciato un altro campionato.

 

Vincenzo Piscopo

 

Arzanese (3-5-2): Fiory; Monaco, Palumbo, Caso; Merito (31’ st Improta C.), Ausiello, Gori, Giacinti, Funari; Improta U. (47’ st Figliolia), Ripa. A disp.: Salineri, Ricci, Giannusa, Marano, Scalzone. All.: Marra.

Teramo (4-4-2): Serraiocco; Scipioni, Ferrani, Speranza, Gregorio; Petrella (33’ st Gaeta), Lulli, Di Paolantonio, De Fabritiis (15’ st Sassano); Dimas (25’ st Casolla), Bernardo. A disp.: Narduzzo, Caidi, Arcuri, D’Egidio. All.: Vivarini.

Arbitro: Rapuano di Rimini.

Marcatore: 18′ st Giacinti.

Note: Ammoniti Gregorio, Gori, Scipioni, Ausiello, Lulli. Spettatori 300 circa.

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