Il Verona non perdona ed espugna il “Menti” conquistando tre punti che lo proiettano verso il gran ritorno in serie A; la Juve Stabia, invece, è costretta a una resa sconfitta 3-0 che comunque non le toglie la possibilità di festeggiare la salvezza anticipata. La squadra di Mandorlini sfrutta alla perfezione l’arma del contropiede e colpisce d’incontro con Cacia dopo appena quattro minuti di gioco. Inutile il generoso assalto delle “Vespe” alla porta di Rafael, che sfiorano il pari in un paio di occasioni.
Ma la svolta arriva ad inizio di ripresa, quando l’arbitro Ostinelli espelle lo stabiese Dicuonzo per un brutto fallo su Cacia e il Verona ha via libera, sostenuto dai numerosissimi tifosi al seguito. Il raddoppio, infatti, giunge puntuale al 53′ ancora con il bomber Cacia che, favorito da una sfortunata deviazione di Figliomeni, insacca alle spalle di Nocchi. Poi il tris al 66′ che piega la veemente reazione dei padroni di casa: il brasiliano Marthino segna dopo uno scambio con Ferrari. E’ festa grande per i veneti, ma anche per la Juve Stabia che brinda alla permanenza in serie B. La sconfitta della Juve Stabia contro il Verona, pur avendo assicurato alle vespe la certezza della permanenza in B, ha lasciato l’amaro in bocca ai tifosi. Le forze dell’ordine sono intervenute con ‘manovre di alleggerimento’ per assicurare un tranquillo deflusso della tifoseria avversaria verso l’uscita della città. In viale Europa, i poliziotti hanno dovuto disperdere alcuni facinorosi che si sono radunati lungo le traverse laterali.