Cuore e grinta. Queste le armi vincenti della Gaia Energy Napoli che in un campo davvero difficile riesce a trovare tre punti importantissimi. La prima vittoria in trasferta arriva al termine di una autentica battaglia. “Non era facile violare il campo dell’Ugento – racconta il dg Giuseppe Morello al termine dell’incontro- . I ragazzi hanno saputo superare il momento difficile e a condurre in porto il match. La chiave è tutta nel secondo set, terminato con il punteggio di 28-30. Portare a casa questa frazione fa crescere il morale e la considerazione nei propri mezzi”.
Non era iniziata bene la gara. Qualche errore di troppo e un attacco non ancora oliato alla perfezione consentono alla squadra di casa di prendere il largo. Coach Romano cerca di cambiare le carte in tavola ma il set è ormai compromesso e i padroni di casa chiudono sul 25-16.
Le frazioni centrali sono una autentica battaglia. Dal Molin e Mari sono due bocche da fuoco incessanti. Dall’altro lato della rete continua a tenere il ritmo Toma che lascerà il campo con 24 punti all’attivo. Uno solo meno del top scorer Dal Molin. Bene anche il libero Antonio Silvestre che chiude con il 55% di doppi positivi.
La caduta nel terzo set (25-27) è un colpo troppo forte per il morale ballerino dei padroni di casa. L’ultimo parziale infatti è soltanto una passerella. Il sestetto di Cavalera abbozza una po’ di resistenza in avvio prima di spegnersi lentamente. Alla caduta sul terreno di gioco dell’ultima palla comincia la festa degli ospiti. I momenti brutti di due settimane fa sono definitivamente alle spalle, la Gaia Energy Napoli può cominciare a guardare la stagione con occhi diversi.
Da oggi si torna al lavoro a Ponticelli, sabato prossimo arriva lo Zammarano Foggia, seconda della classe ad otto punti, un’altra partita da affrontare col massimo della concentrazione. Nel turno appena andato agli archivi i foggiani hanno regolato i conti con il Brolo. Mentre la capolista Ortona è rimasta a punteggio pieno grazie al successo in casa del Pineto 3-1.
