Stamane tutti gli appassionati di calcio hanno avuto un brusco risveglio dato che tutti i giornali titolavano dell’operazione “Dirty soccer”, che ha visto 50 arresti nella notte e un giro di calcio scommesse legato ad ambienti della malavita organizzata. Molte le società coinvolte tra Lega Pro e Serie D e si prevede uno scenario apocalittico per quanto concerne i prossimi campionati in materia di penalizzazioni. Al di la di tutto questo polverone, Agropoli e Torrecuso, società che per fortuna non figurano tra quelle incriminate, si preparano a giocare una delicata semifinale, la cui vincente approderà in finale contro il Rende. Mister Rigoli ha l’organico al completo e i tifosi bianco azzurri scalpitano per rivedere in campo il loro bomber Michele Tarallo (nella foto), fermo da diversi mesi dopo un brutto infortunio. Il Torrecuso, invece, è reduce dal pareggio rocambolesco contro la Neapolis per 3-3 che gli ha consentito di passare il turno per miglior piazzamento in classifica. Anche in casa Torrecuso la concentrazione è alta e l’Agropoli dovrà stare molto attenta ai rapidi attaccanti sanniti che finora hanno sempre impensierito anche le migliori difese del campionato. D’altro canto l’Agropoli può permettersi anche il pareggio, ma l’allenatore Rigoli vorrà sicuramente mettere in mostra i progressi della squadra che ritroverà il suo naturale assetto tattico con il ritorno di Tarallo. La partita si giocherà domani alle ore 18:00 allo stadio “Guariglia” di Agropoli.
Foto: Carol Violante
Francesco Nettuno