Mister Luciano Spalletti si è presentato. Lo ha fatto con una conferenza stampa serale a Dimaro. Si è presentato con la franchezza e l’ironia di sempre. E mentre in molti già si dicono favorevolmente impressionati dai suoi metodi di allenamento, Spalletti non si è sottratto a nessuna domanda, esprimendo giudizi sui più forti giocatori del Napoli.
INSIGNE: “Con lui ho parlato una volta per telefono e una volta gli ho mandato un messaggio di congratulazioni. Mi è sembrato il capitano che mi immaginavo. Per quel che riguarda il futuro il capitano del Napoli e il presidente del Napoli, due persone forti, si guarderanno negli occhi e baderanno al sodo. Non andiamo a rimestarci sopra… “.
OSIMHEN: “E’ un nostro punto di forza, un calciatore completo. Sa fare gol e tante altre cose, come battersi per i compagni. Su qualcosa c’è da lavorare e ci lavoreremo. In allenamento non si sottrae mai quando li proponi un certo modo di lavorare…”.
KOULIBALY: “Il giocatore che tutti vorrebbero, è anche un vicecapitano, difficile trovare un sostituto. Quindi per me rimane a Napoli…”.
DEMME E D ELMAS: Hanno fiato e capacità di dare un mano in ogni zona del campo. Dove c’è necessità si fanno trovare sempre…”.
Spalletti ha anche detto di attendere il ritorno di molti campioni che ancora non si sono aggregati alla squadra. Da Fabian Ruiz allo stesso Insigne, a Meret, a Lozano a Zielinski. “Conta la squadra – ha concluso Spalletti – l’allenatore è una conseguenza…”