Con un lungo post sul profilo Fb di Andrea Maglie mister Luigi Sanchez ha salutato la Real Normanna, i tifosi granata e la città di Aversa. Ecco il testo integrale. “Non è mai facile trovare le giuste parole quando si è emotivamente coinvolti ma proverò nell’ardua impresa parlando a tutti voi con il cuore in mano. Quella di quest’anno non è stata una semplice avventura ma una vera e propria storia d’amore tra me e la città di Aversa, per questo motivo, non volendo rischiare di rovinare un rapporto cosi profondo, trovo corretto nei confronti di tutti i tifosi Aversani e della società lasciare nel migliore dei modi e cioè regalando a tutti voi ciò che desideravate ardentemente. Il calcio è la mia vita ma so bene quanto possa essere crudele, elevandoti all’ennesima potenza quando tutto gira bene per poi riportarti giù, senza pietà, quando si commette un benché minimo errore, ma io non ho mai avuto paura degli errori, sono un uomo e vivo di errori, per migliorarmi giorno dopo giorno ho bisogno di sbagliare, di cadere e di rialzarmi proprio come ho fatto durante questa stagione calcistica. Ciò di cui ho paura è di deludere le persone a me care, perché quando al rapporto lavorativo si sovrappone una grande amicizia con società, dirigenti, con tutto l’ambiente, diventi vulnerabile e non si può più proseguire insieme il cammino.

Non esiste cosa più bella che preservare i rapporti veri e salutandoci adesso i rapporti con tutti voi resteranno sempre intatti, congelati nel tempo, con radici profonde nate dagli sforzi sostenuti insieme per arrivare in serie D. In questo mio meraviglioso cammino Aversano ho conosciuto persone straordinarie e vorrei ringraziarle tutte e se dovesse sfuggirmi qualcuno, sarà solo perché ne ho conosciute tante da non tenerne piu’ il conto. I miei ringraziamenti vanno in primis alle persone di Guglielmo Pellegrino e Vincenzo Montepiccolo coloro che per primi hanno visto in me il profilo giusto per l’allora neo-progetto Real Normanna, ed ai Presidenti Del Villano, Diana, Miniero e alle loro splendide famiglie, mogli, figli e figlie sempre pronti a sostenerci. Se tutto ha avuto inizio è grazia a loro che hanno dato vita a questo progetto e che hanno creduto in me un anno fa, continuando a credere in me nei momenti difficili di questo campionato ed oggi possono godersi il frutto della loro fiducia riposta in me, sarò sempre grato a tutti loro.

Passando ai dirigenti ringrazio la famiglia Ciardulli, Renato, Marco e le rispettive famiglie cosi come anche Salvatore Trotta, persone vere e innamorate di questa squadra quanto i Presidenti. Gaetano Mennillo e Umberto Pagano, che hanno fatto da supporto fisso per la società e la squadra. Ringrazio il direttore generale Giovanni Buonamano e il direttore sportivo Dario Bova sempre attenti ad ogni dettagli cercando di mettermi sempre nelle migliori condizioni per dare il meglio. Ringrazio tutto il gruppo legato al settore giovanile Normanno partendo da chi egregiamente lo gestisce il Presidente Luciano Lisbona, passando per il grandissimo Ciccio Foggia e tutti i mister delle varie categorie. Ancora c’è da ringraziare tutto il gruppo che ha curato la comunicazione capitanato dal professionalissimo e sempre cortese responsabile Ernesto Di Girolamo con tutti i suoi collaboratori il telecronista Mario Porcaro, i vari addetti alle riprese, Matteo social media manager, la fotografa Carol Violante che ha svolto sempre con grande educazione un lavoro impeccabile, siete stati tutti fantastici nel descrivere con parole immagini e video la nostra annata meravigliosa. Ringrazio il segretario Giorgio Buongiorno altra presenza importante e sempre paziente. Non si possono dimenticare poi coloro che si sono occupati e preoccupati di farci trovare sempre tutto in ordine evitando malumori nei ragazzi, i magazzinieri Gennaro Piccolo e Claudio Della Puca e i custodi che mi hanno sempre fatto sentire a casa mia, grazie infinite ragazzi.

Ringrazio ovviamente tutto il mio staff che mi ha supportato in maniera egregia e rispettosa sempre, anche nei momenti di tensione la nostra unione non è mai venuta a mancare, tutti ragazzi STRAORDINARI e ovviamente ringrazio tutta la squadra dal più esperto al più giovane, da chi ha giocato di più a chi ha giocato anche un solo minuto o anche una sola amichevole, grazie infinite ragazzi, siete stati fantastici e sempre vicini a me nel bene e nel male, questo ci ha reso più forti e questo ha consentito la nostra grande vittoria. Dulcis in fundo, prima di arrivare al cuore della città, voglio ringraziare Don Peppino De Michele presenza costante e paterna nello spogliatoio e non solo, la sua passione verso il calcio dovrebbe essere da esempio per tutte le generazioni future e suo figlio Mario, sicuramente gran professionista e persona degna di suo padre.

Per concludere, come dicevo, ci siete voi, il cuore della città, i tifosi, siti internet come Normanna Live e Normanninet Aversa con rispettivi direttori, tutte le pagine social come Aversa Calcio Nel Cuore, i gruppi organizzati, ogni singolo tifoso e la piccola Federica sempre vicinissima a tutti noi con la sua spontaneità. Dal primo giorno avevo promesso di sudare e far sudare la maglia, questo era il mio compito indipendentemente dal risultato, veniva prima il rispetto verso chi tifa questa squadra, e credo di aver dato con i miei ragazzi davvero il massimo rispetto ripagandovi di ogni trasferta sostenuta, di ogni vostro minuto dedicato a noi e adesso, salutandovi e abbracciandovi uno ad uno, non posso inserire i nomi di tutti ma vi assicuro di portarli tutti nel mio cuore, vi lascio la nostra creatura che tanto abbiamo voluto durante tutto l’anno, la serie D, sapendo di lasciarla in buone mani e consapevole del fatto che mi sentirò sempre a casa mia ogni volta che tornerò ad Aversa anche solo per il piacere di rivedere ognuno di voi e questa città che tanto mi ha dato. Scusatemi se mi sono dilungato, ma era doveroso non essere superficiali. Grazie davvero a tutti voi, con amore.

P.S. un saluto particolare al mio amico Andrea al quale lascio con piacere questa lettera per tutti voi da pubblicare sul suo profilo, profilo che ci ha seguiti, tifati e sempre sostenuti indipendentemente dai risultati. La stima reciproca dettata dal nostro modo simile di essere professionisti, ognuno nel suo settore, ha fatto si che si creasse un rapporto davvero speciale. Un forte abbraccio come ogni domenica ci siamo dati.

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