“Firmato il ricorso contro la costruzione dell’impianto di biogas da rifiuti a San Pietro a Patierno a Napoli per il quale la Regione Campania sta attuando le procedure autorizzative. Un impianto da 60 mila tonnellate all’anno il cui impatto, in termini di sicurezza e di qualità della vita, fa paura a tanti. L’atto d’opposizione è stato sottoscritto dai residenti di San Pietro a Patierno, associazioni e comitati civici”. Lo dice il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Maria Muscarà che spiega come da subito il Movimento 5 Stelle si sia attivato e già sta lavorando per dimostrarne il pericolo e l’inutilità dell’impianto a biogas e incompatibile con il quartiere di San Pietro a Patierno. “La Regione sta vagliando la documentazione che autorizza il Comune di Napoli all’insediamento – spiega – siamo alla fase preliminare ma già sono molte le associazioni, i gruppi civici in allerta e in mobilitazione per difendere il territorio e la salute dei cittadini”. “Il Movimento 5 Stelle vaglierà l’intera documentazione autorizzativa con l’accesso agli atti – sottolinea – il settore rifiuti, così come altri settori delicati, prospetta soluzioni basate sui paradigmi ‘piccolo è bello’ e ‘km0′”. “La nostra convinzione – aggiunge – è l’implementazione di piccoli impianti posti il più vicino possibile al produttore del rifiuto stesso in particolare per il riciclo della frazione organica”. “Alla luce di questo sacrosanto principio di buonsenso – conclude Muscarà – noi del Movimento 5 Stelle appoggeremo tutte le iniziative utili dei cittadini di San Pietro a Patierno affinché non venga costruito l’impianto di biogas dei rifiuti in un quartiere che ha fame di servizi efficienti e luioghi di socialità e formazione”.
Gruppo consiliare M5S – Consiglio della Regione Campania