Sono proseguite per tutta la notte, e continueranno nella giornata di oggi, anche con l’ausilio di un elicottero dell’Aeronautica militare, le ricerche nelle acque antistanti la costa frastagliata di Torre Santa Sabina alla ricerca di eventuali altre vittime del naufragio della barca a vela ‘Gloria’ con a bordo una settantina di migranti.
Il bilancio del naufragio e’ fermo da ieri: tre persone morte, 43 superstiti e una trentina di dispersi che forse pero’ potrebbero essersi salvati e fuggiti a piedi. Due dei sopravvissuti sono tuttora ricoverati in ospedale per fratture varie, tutti gli altri sono ospitati nel centro di accoglienza per richiedenti asilo di Restinco a Brindisi. I naufraghi, tutti uomini, tutti giovani, molti – pare – minorenni, proverrebbero da Bangladesh, Afghanistan, Iran e Iraq: ma nessuno di loro ha documenti. Le ricerche dei dispersi sono condotte dai sommozzatori dei vigili del fuoco, dalla guardia di finanza e dalla capitaneria di porto con elicotteri e motovedette e dai carabinieri via terra.