Nonostante i numerosi sforzi profusi e il supporto dei media per far conoscere ai cittadini le attivitá poste in essere dall’amministrazione, devo purtroppo constatare che, per quanto concerne la comunicazione, il nostro Comune è ancora altamente deficitario, e questo è determinato dal fatto che non siamo in possesso di adeguati mezzi che consentano alla gente di conoscere le iniziative e le attività poste in essere, quotidianamente, dall’amministrazione. Purtroppo, come è ovvio e scontato, è più facile far passare i messaggi negativi o le critiche tra la gente che le informazioni corrette relative a quanto viene posto in essere. Però molto spesso, queste critiche sono gratuite e prive di fondamento, in quanto non sono supportate da reali conoscenze dei fatti. Per far fronte a questo andazzo, abbiamo, dunque, bisogno di migliorare ed implementare gli strumenti di comunicazione affinché l’amministrazione possa essere in grado di trasferire ai cittadini tutte le informazioni utili sulle attività e sulle iniziative che vengono messe in campo, per far sì che le attività di cui si occupa non siano appannaggio esclusivo della cattiva comunicazione e della disinformazione. Pochi sono a conoscenza dei numerosi progetti in cantiere e delle problematiche dovute alla farraginosa burocrazia che determina continui rallentamenti che possono far apparire, ingiustamente, statica questa amministrazione quando in realtà non è così. Solo per citare qualche esempio, il rifacimento del parco Pozzi o l’affido dei lavori per la realizzazione della fibra ottica e del wifi, ancora in attesa di partire. Addirittura, di recente ci sono stati svariati articoli critici circa l’illuminazione urbana accesa anche di giorno che stata considerata e additata come uno spreco, laddove invece si è trattato semplicemente di ordinaria manutenzione della pubblica illuminazione che veniva effettuata dalla ditta alla quale è stata commissionata, che ovviamente, per poter visionare le lampade guaste, ha avuto necessità di tenerle accese durante i lavori. Invitare invece ad evidenziare che sono sempre meno le zone buie delle città forse sarebbe chiedere troppo?”.
“Stesso dicasi per quanto successo a via Roma poco tempo fa, quando il cosiddetto rappezzo di asfalto,additato come uno scempio, è servito solo a mettere in sicurezza la strada con il minimo impegno economico, dal momento che la stessa è oggetto di bando per l’integrale rifacimento, e una spesa più consistente sarebbe stata solo uno spreco di denaro pubblico. Si è,c osì, voluta evitara una possibile chiusura di via Roma al passaggio, non solo veicolare, ma anche pedonale con ennesima disfatta per i già martoriati commercianti. Questo aspetto non è emerso il alcun modo, dando solo spazio a sterili critiche. Credo sia ovvio ed evidente, dunque, che abbiamo bisogno di comunicare nel modo giusto con i cittadini aversani e con gli avventori, per fornire loro tutte le informazioni relative ai fatti, agli eventi ed alle iniziative che vengono realizzati, affinchè tutti possano averne conoscenza diretta. Ogni ente che vuol funzionare adeguatamente ha bisogno di poter fare la giusta comunicazione sfruttando al massimo anche le moderne tecnologie, che possono fungere da adeguato supporto. Immaginiamo di poter fornire sempre informazioni sui lavori in corso, sulle strade alternative, sui parcheggi, sulle farmacie di turno, sugli orari degli uffici pubblici, sulla celebrazione delle messe, sugli eventi e manifestazioni. Purtroppo, queste notizie possono essere recuperate solo su testate giornalistiche locali o su alcuni siti che trattano di politica locale, rendendo, quindi, molto difficile far arrivare le notizie alla gente. Solo così è possibile dichiarare guerra alla disinformazione e notiziare i cittadini nel modo corretto, anche per fornire loro servizi migliori che possano consentire ad Aversa di fare un salto di qualità. In sintesi, a mio avviso, non è da considerare un problema secondario quello di mettere i cittadini a conoscenza di quanto avviene in città senza che debbano andare a cercarsi l’informazione, è quest’ultima che deve riuscire a raggiungerli!
Nico Nobis
Consigliere comunale “Noi Aversani”