”Ingiustizia è fatta”. Titola così uno dei siti più seguiti dai tifosi della Juve Stabia,”tuttojuvestabia.it”, dopo avere appreso della decisione del Consiglio Federale di ripescare in B il Vicenza. I gialloblù ci avevano sperato e il patron della squadra di Castellammare di Stabia, Franco Manniello, promette che darà battaglia, scrivendo su Twitter: ”E’ incredibile, abbiamo subito un furto. Ma ora comincia la guerra”. La società stabiese, infatti, potrebbe ricorrere al Tar per ottenere un maxi risarcimento in virtù di una decisione che il patron della Juve Stabia, Manniello, ritiene illegittima. I tifosi hanno chiesto alla società di ritirare la squadra per protesta e la pagina Facebook della Juve Stabia è stata listata a lutto, con il commento che “oggi muore il calcio italiano. La pagina Facebook della Juve Stabia rimarrà chiusa a tempo indeterminato in segno di protesta contro il vergognoso ripescaggio del Vicenza Calcio in Serie B”. Ma sul social network scorrono proteste verbali anche più pesanti, parlano di ”ladrocinio” e si scagliano contro la Figc che avrebbe ”giocato equivocando” sui termini ”ripescaggio-riammissione”, per aggirare le regole. I tifosi ricordano, infatti, che il Vicenza venne già ripescato nel 2012 e ciò avrebbe dovuto escludere la squadra in questa occasione, invece, la Figc ha affermato che all’epoca si trattò di ”riammissione in serie B”, tacitando tutte le proteste. Facebook è il luogo preferito su cui si sta scaricando la rabbia e le parole più lievi sono ”buffoni pluridecorati”.