Con una delibera di Giunta, l’Amministrazione comunale intende porre un freno agli innumerevoli atti di citazione per il rimborso dei danni provocati da insidie stradali. Molto frequentemente le vertenze si concludono in condanne per il Comune di Marano e conseguente riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio, argomenti che congestionano l’ordine del giorno delle sedute consiliari e procurano esborsi economici rilevanti per le casse comunali. Nella maggioranza dei casi si tratta di citazioni di importo esiguo, il più delle volte ricompreso nell’ordine di poche centinaia di euro che, fra sorta capitale, interessi e spese legali, superano di gran lunga le migliaia di euro. Per affrontare tale problematica, è stato avviato un processo di gestione delle richieste di risarcimento per insidie stradali con il coinvolgimento dell’Ufficio Tecnico, dell’Area Vigilanza e dell’Avvocatura comunale. “E’ opportuno che, nei casi acclarati in cui vi è responsabilità dell’Ente, il Dirigente dell’Area Tecnica, competente in materia di manutenzioni, sia autorizzato ad avviare il procedimento teso alla definizione bonaria della vertenza”, afferma l’Assessore all’Avvocatura Teresa Giaccio. ” Anche a seguito di un confronto con il Segretario Generale Brunella Asfaldo – continua- la risoluzione appare particolarmente conveniente per il Comune, in quanto, anche qualora si dovesse addivenire all’accordo stragiudiziale, comunque verrebbero risparmiati gli importi per spese legali”. L’iter prevede il protocollo della domanda risarcitoria, la successiva relazione della Polizia Municipale, la presa in carico dell’Ufficio Tecnico che, in base agli accertamenti, si esprime sull’ammissibilità o meno della richiesta risarcitoria tentando, quando l’entità del danno è inferiore a mille euro, la composizione amichevole della vertenza. Esaurita l’istruttoria, l’Area Tecnica trasferisce il relativo fascicolo al Servizio Avvocatura per la conclusione finale definitiva. “Un atto di indirizzo che limiterà i debiti fuori bilancio – commenta il Sindaco Angelo Liccardo – Le richieste di risarcimento negli anni lievitano a causa di tanti fattori, quali ad esempio interessi e spese legali. Un vero spreco per le nostre casse comunali. Stiamo lavorando attivamente al fine cambiare la rotta e porre solide basi per cambiare i processi e rendere più efficiente la macchina amministrativa, accelerando e semplificando le procedure burocratiche”.