“La violenta pioggia che ha colpito Casandrino l’altra notte – dichiara il sindaco di Casandrino Antimo Silvestre – ha causato ingenti danni alle attività commerciali e alle strade del nostro Comune. Come sindaco di Casandrino mi sento mortificato nel non poter far nulla rispetto a tutto questo. Abbiamo visto operatori commerciali spalare fango dai propri negozi, con un quantitativo impressionante di merce da buttare, le strade inondate di detriti, auto distrutte. La Regione è l’unica colpevole di tutto ciò, ma non fa nulla. C’è una sentenza a favore del Comune di Casandrino che la condanna a risarcire 150mila euro al nostro Comune dove c’è scritto, chiaramente, che è l’unica responsabile di questa assurda situazione in quanto avrebbe dovuto adeguare il collettore fognario alle mutate condizioni del bacino idrografico. Si sta aspettando il ‘morto’ per intervenire”?
“Ho chiesto un incontro con il Presidente della Regione, l’on. Caldoro per invitarlo ad assumere un personale, oltre che istituzionale, impegno per porre fine a questa situazione prima che accada una tragedia ancora più dolorosa e drammatica – conclude il sindaco Silvestre”.
Intanto, l’amministrazione comunale ha dato mandato ad un legale di avviare le procedure esecutive nei confronti della Regione per il recupero di quanto dovuto a titolo di risarcimento essendo stata condannata per le esondazioni dell’Alveo e di avviare un’azione legale, sempre nei confronti dell’Ente di via Santa Lucia, per eliminare le cause dell’esondazione dell’ex alveo Fondina.