Ha tentato di togliersi la vita Domenico Belforte con un cappio al collo nella sua cella nel carcere di massima sicurezza di Parma e adesso è ricoverato in prognosi riservata in ospedale, nel reparto di rianimazione. Il tentativo di suicidio è avvenuto sabato notte, provvidenziale è stato l’intervento di alcuni agenti della polizia penitenziaria che si sono accorti dell’estremo gesto. Domenico Belfote, capo dell’omonimo clan di Marcianise, è recluso al regime di carcere duro dal 1998.