“Basta: non ne possiamo più! gli eventi di questi giorni ci fanno gridare: basta! basta alla violenza sulle donne, basta all’indifferenza della società casertana che finge che nulla sia successo! E’ orribile quello che sta succedendo in questi giorni a Caserta e nella provincia, un susseguirsi di violenze sulle donne, e la cosa più deplorevole è che nessuno reagisce! C’è da chiedersi dove sono le istituzioni e, anche, dove sono le donne? Abbiamo la necessità di reagire tutte insieme e chiediamo a gran voce che si apra immediatamente un tavolo istituzionale in Prefettura per la tutela delle donne nella nostra Provincia!”. Si è espressa così Camilla Bernabei, segretaria generale CGIL Caserta, indignata alla notizia di una nuova vicenda di stupro consumatasi in città, ai danni di una giovane donna. Nei giorni scorsi la notizia di un tentativo di violenza sessuale verso una donna che stava facendo jogging nel centro di Caserta, aveva destato scalpore, ma poi era stata ricoperta di indifferenza. Altri casi simili e oltre si registrano con frequenza sempre maggiore a dimostrazione che la bestialità istintiva di certi individui non conosce limiti; la prova si può ricavare dal caso – avvenuto sempre in città – nei giardini antistanti la Reggia, della ragazza di vent’anni violentata dopo essere stata venduta per la somma di dieci euro ad un rumeno, successivamente arrestato.