E’ finita ai domiciliari in attesa di processo una maestra elementare di Milano beccata a spacciare cocaina nel retrobottega del suo negozio di artigianato. La donna, sessantenne, è stata pizzicata tra bilancini e buste di cocaina mentre cedeva la droga – di cui ha ammesso l’uso personale – a una coppia di conoscenti.
La donna con il giudice si è detta preoccupata di perdere il lavoro, ma il tribunale non le ha concesso il permesso di uscire per tornare tra i banchi.