Martedì 25 novembre si è svolta presso la sede della Provincia ubicata in viale Lamberti (ex Area Saint-Gobain), l’assemblea generale dei dipendenti della Provincia di Caserta. Nata come assemblea unitaria, indetta dalle organizzazioni sindacali del comparto pubblico di Cisl Cgil e Uil, ha visto la successiva rinuncia di queste ultime alla partecipazione, a causa delle diverse scelte fatte dalle rispettive segreterie nazionali, successivamente alla manifestazione nazionale dell’8 novembre scorso. Ciò malgrado, l’affluenza di personale è stata notevolmente più elevata rispetto alle ultime assemblee ed ha visto la partecipazione anche di dipendenti iscritti ad altre sigle sindacali. Come da ordine del giorno, la discussione ha toccato argomenti particolarmente sensibili per il personale provinciale, quali le problematiche legate al processo di attuazione della legge 56/2014, oltre che per il pubblico impiego in genere, quale l’annosa questione del mancato rinnovo del CCNL. “I sindacati saranno coinvolti nelle eventuali procedure di mobilità – ha spiegato il segretario aziendale della Cisl Fp Edoardo Martino – che dovessero prodursi a seguito del riordino delle funzioni, essendo prevista la nostra presenza nella maggior parte degli organismi deputati a gestire le fasi di tale processo, a livello nazionale, regionale e locale”. Sulle incognite che deriverebbero dalla completa soppressione delle province e dall’inevitabile conseguente riallocazione del personale presso altri enti il Segretario Generale Carmine Lettieri ha evidenziato il ruolo fondamentale assunto dal sindacato nel raggiungimento dell’obiettivo della intangibile salvaguardia dei posti di lavoro, unitamente ad analoghe garanzie circa l’irrilevanza degli spostamenti territoriali cui sarebbe eventualmente sottoposto il personale interessato, nel rispetto dei dettami contenuti nell’ultimo DPCM del 26 settembre 2014, in base al criterio della vicinanza, entro 50 km dall’attuale sede di lavoro. “Chiediamo con forza – commenta Carmine Lettieri – al presidente Zinzi di rispettare gli impegni assunti in sede dell’incontro con le Rsu e con le OO.SS.TT tenutasi il 18 novembre 2014 ed in particolare la sottoscrizione del protocollo d’intesa per la istituzione della cabina di regia, composta in parti eguali da parte pubblica e parte sindacale (RSU – RSA), che dovrà monitorare costantemente tutto il processo di riordino delle AA.LL ed in particolare dell’ente Provincia”. Il segretario Lettieri pur ribadendo quale data prevista per lo sciopero indetto dalla Cisl Fp il prossimo 1 dicembre,  si è detto invece contrario all’adesione allo sciopero generale del 12 dicembre prossimo.

 

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