Un gruppo di circa cento guide turistiche campane sta protestando all’esterno di Palazzo Reale a Napoli dove è atteso il ministro della cultura Dario Fanceschini. Le guide espongono uno striscione ”Riprendiamoci il nostro territorio no alla colonizzazione del patrimonio culturale italiano” e protestano in merito alla ”equiparazione delle guide regionali a quelle europee”, spiega Pietro Melziade, presidente dell’associazione guide turistiche della Campania. Pesa, spiega Melziade, ”la mancanza di una legge nazionale di riordino del settore visto che la situazione attuale favorisce i grandi operatori turistici stranieri che porta o quo capogruppo turistici pagati poco e lucrano sul nostro patrimonio”. Le guide chiedono che ”per la tutela dei siti, dei professionisti e dei turisti il nostro patrimonio venga illustrato da un professionista locale”, dice Melziade che ricorda anche la grave situazione occupazionale del settore che in Campania ”conta 1200 guide abilitate che presto diventeranno tremila visto il concorso in atto in Campania. Ma solo 600 sono quelle che lavorano in maniera stabile”.