Un’ottantina di persone, tra cui 50 bambini tra i 10 e i 15 anni, sono stati presi in ostaggio in Camerun in un attacco, nel villaggio di Mabass nel nord, di cui si sospetta Boko Haram. Lo riferisce il sito itv news. Secondo un portavoce del governo camerunense nell’attacco sarebbe state uccise anche tre persone.
Intanto in una città della Nigeria nordorientale un kamikaze si è fatto esplodere provocando la morte di quattro persone e il ferimento di altre 35. Lo riferisce Channels Television. Si tratta del terzo attacco di questo tipo dall’inizio del mese nella città di Potiskum, che è il maggiore centro commerciale dello stato di Yobe. Nella zona sono attivi da tempo i Boko Haram che hanno esteso il suo controllo su buona parte della regione nordorientale del paese. Si tratta del più grande sequestro di persone mai effettuato nel paese, ha riferito il ministro dell’informazione camerunese, Issa Tchiroma Bakary, confermando che gran parte dei rapiti sono bambini. Nell’attacco in Camerun, avvenuto nel villaggio di Mabass, sono state distrutte 80 case. Gli attacchi di oggi in Nigeria (dove oggi un kamikaze ha fatto 4 morti) e Camerun mostrano la crescente minaccia rappresentata nella regione da Boko Haram.