Juoniores: nuovo rinvio per Sessana – Villa Literno, il campo era occupato

Per la seconda volta in dieci giorni la gara tra Sessana e Villa Literno, big match del campionato Juniores, non si è potuta giocare. In palio c’era la vetta della classifica ma oggi pomeriggio, alle 15, il direttore di gara ha mandato le squadre a casa dopo aver fatto il riconoscimento. Ma cosa è successo? Il campo sportivo di Mondragone era già occupato da un’altra squadra e per questo motivo non è stato possibile giocare. Questo è successo perché la squadra di casa, la Sessana del presidente Vrola, non avrebbe avuto l’ok del Comune di Mondragone ad utilizzare lo stadio (il campo di Sessa Aurunca non è ancora agibile) e quindi il recupero della gara in programma già il 9 febbraio è stato nuovamente rinviato. Ma questa volta, dopo la seconda trasferta consecutiva a vuoto, il Villa Literno chiede il 3-0 a tavolino: “E’ una negligenza della Sessana – afferma il presidente del club liternese Musto – e per questo motivo la squadra aurunca è responsabile del fatto che la gara non si sia giocata. Se il 9 febbraio per il maltempo c’erano stati danni allo stadio non poteva essere una colpa del club aurunco ma questa volta penso che non sia opportuno solamente rinviare la gara. Anche perché si potrebbe creare un precedente negativo per il nostro calcio. Ci dispiace non giocare questa gara perché i tre punti preferiamo conquistarli sul campo”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il tecnico Francesco Diana: “I ragazzi erano carichi e pronti per questo big match ma ancora una volta siamo stati costretti a tornare a casa senza giocare. E’ inaccettabile. Ma visto che al 99% ci daranno i tre punti a tavolino non posso che dirmi soddisfatto del primato visto che ci portiamo a ben 4 punti sulla Sessana. La svolta c’è stata dopo la gara persa con il San Nicola. I miei ragazzi hanno dimostrato di avere cuore e grinta. E ora ci godiamo il primato”. A chiudere il presidente Musto: “Se la nostra squadra è prima in classifica i meriti sono sicuramente del tecnico Diana e del direttore sportivo Palma che ha messo in piedi la squadra. Voglio però anche sottolineare che nella rappresentativa Juniores della Campania non c’è nessun giocatore nonostante la squadra sia in vetta a questo girone. Questo significa che chi dovrebbe scegliere i ragazzi non sta facendo nel migliore dei modi il proprio lavoro”.