Una fiaccolata si svolgera’ domani sera a Bacoli, localita’ Torregaveta, per esprimere solidarieta’ alle tre famiglie interessate dalla demolizione della casa abusiva e dire ‘no’ alle demolizioni degli abusi di necessita’. L’iniziativa, programmata per le ore 18 con partenza dal piazzale Torregaveta, antistante la piccola chiesa del Cuore Sacro di Gesu’, e’ stata organizzata dalla comunita’ parrocchiale che vuole essere vicina alle famiglie costrette a vivere momenti di criticita’ proprio in prossimita’ delle feste natalizie.
Numerose le adesioni gia’ pervenute da parte delle associazioni sociali operanti sul territorio. La tensione in citta’, comunque, rimane alta, soprattutto dopo la nota del prefetto di Napoli, Andrea De Martino, che ha informato, ieri, il sindaco di Bacoli, Ermanno Schiano. Per Bacoli non ci sara’ la sospensiva agli abbattimenti. Cio’ significa che le demolizioni delle tre strutture di Torregaveta potranno riprendere sin da domani mattina. La notizia ha fatto ritornare alta la tensione ed i comitati antiabattimento si sono detti pronti a scendere di nuovo in strada per presidiare le abitazioni da abbattere e inscenare una nuova resistenza per evitare l’intervento delle ruspe. Intanto gli occupanti dei tre immobili, in tutto 13 persone tra cui tre minori, presenteranno domani attraverso i propri legali una nuova istanza per chiedere alla Procura Generale della Repubblica di non procedere alla demolizione in proprio dei manufatti. Una istanza precedente, di giovedi’ scorso, non fu presa in considerazione. I proprietari delle tre abitazioni da demolire si apprestano a diffidare il sindaco di Bacoli dall’utilizzare il fondo stanziato dal comune di 147mila euro per le demolizioni delle strutture illegali.