Nel primo pomeriggio ad Andria i Carabinieri della locale Compagnia, nel corso di un servizio antirapina disposto dal Comando Provinciale di Bari, hanno sventato una nuova rapina ad autoarticolato con sequestro di persona del conducente.
Poco prima al casello autostradale della A14 di Andria, con fucili a canne mozze ed a bordo di due autovetture di grossa cilindrata, hanno affiancato un autotreno Fiat Iveco con una cisterna di olio. Hanno costretto l’autotrasportatore, un 33enne di Salerno, a scendere e lo hanno fatto salire in un’auto, di fatto sequestrandolo. Un malvivente si e’ messo alla guida dell’autotreno. I Carabinieri hanno intercettato i sequestratori, costretti dopo un breve inseguimento ad abbandonare il mezzo trasversalmente alla carreggiata. L’autotrasportatore e’ stato immediatamente rilasciato. Il mezzo pesante, di proprieta’ di una societa’ di Salerno, con la relativa cisterna ancora carica dei 300 quintali di olio extravergine d’oliva, e’ stato restituito. Sono in corso attive indagini finalizzate ad individuare tutti i responsabili dell’episodio. Proprio la settimana scorsa c’era stata un’altra rapina di una cisterna di olio, con sequestro dell’autotrasportatore. Nella circostanza i posti di blocco hanno costretto i malfattori a desistere.