La carestia nella regione somala del Medio Shabelle, e nella capotale Mogadiscio, rischia di uccidere almeno 250.000 persone entro alla fine dell’anno. Lo sostiene l’agenzia Famine Early Warning Systems Network (Fews), secondo cui la tragedia della Somalia rappresenta la peggiore crisi umanitaria nel mondo, dove un bambino muore ogni sei minuti per la mancanza di cibo.
A cio’ si aggiungono le precarie condizioni di sicurezza che impediscono alle organizzazioni umanitarie di fornire assistenza