Il sindaco di Castellammare di Stabia, Nicola Cuomo, si è dimesso. Il primo cittadino, nipote dell’ex ministro dell’Interno Dc, Antonio Gava, ha letto un documento nell’aula consiliare, nel corso di una riunione del Consiglio convocato dalle opposizioni sul tema del fallimento delle Terme di Stabia.
Cuomo, isolato da gran parte della maggioranza di centrosinistra con cui era stato eletto nel 2013, ha preso la parola subito dopo che il presidente del consiglio, Amedeo Di Nardo, di “Italia dei Valori”, ha spiegato le ragioni delle proprie dimissioni nei giorni scorsi. Il sindaco di Castellammare di Stabia ha quindi rassegnato le sue dimissioni aprendo la crisi politica. Adesso avrà 20 giorni per riformare la maggioranza ed il governo cittadino. “Tenterò sabato di parlare con Matteo Renzi”, ha annunciato il sindaco dimissionario. Cuomo vuole spiegare al Premier di essere stato lasciato solo ad affrontare la crisi economica cittadina e, nello specifico, il fallimento delle Terme di Stabia. ”Ho voluto dare un segnale forte al Governo e alla Regione Campania ha spiegato Cuomo perchè la problematica Terme è stata, ed è ancora oggi, sottovalutata”. Quindi ha aggiunto: ”I miei appelli sono stati finora inascoltati. Sogna chi pensa che il Comune e la Sint possano da soli risolvere il problema delle Terme”.