Una vasta operazione a tutela della regolarità occupazionale e delle condizioni di sicurezza sui luoghi di lavoro è stata condotta la scorsa settimana – in ambito provinciale – dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Caserta (NIL) e dagli Ispettori del Lavoro della DTL diretti dal Dirigente Rossano Festa, che con il supporto delle Stazioni Carabinieri hanno sottoposto a verifica ispettiva ben 27 attività imprenditoriali attive nell’edilizia, nel tessile/calzaturiero e nel commercio. Sono stati controllati 74 lavoratori di cui 51 in nero, 14 provvedimenti di sospensione di attività e 7 soggetti deferiti a piede libero all’Autorità Giudiziaria per inosservanza del D.L.vo 81/08 (Testo Unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro). Numeri – come si può notare – decisamente sconfortanti nonostante l’entrata in vigore della Legge 190/2014 che permette ai datori di lavoro che assumono a tempo indeterminato – dal 01 gennaio 2015 – di ottenere sgravi contributivi per tre anni. Le attività nei cui confronti è stato adottato il provvedimento di sospensione potranno riprendere la fase produttiva previa regolarizzazione dei lavoratori irregolari ed al pagamento delle sanzioni previste che ammontano ad oltre 210.000,00 euro. In relazioni ai mancati adempimenti in materia di sicurezza sono state accertate infrazioni per omessa redazione del documento di valutazione dei rischi e inadempimenti in materia sanitaria nei confronti dei dipendenti. In tale contesto le sanzioni ammontano a circa 90.000,00 euro.